Vietato il fumo nei film? L’appello dei registi – II Parte

Dopo avervi mostrato la prima parte, ecco la seconda parte dell’appello di artisti e registi contro la possibilità di fare una legge anti-fumo nel cinema e nella fiction italiana:

L’idea che un legislatore possa intervenire, anche solo su un dettaglio, nelle vicende dei personaggi raccontati in un’opera, bella o brutta che sia, in nome di una “missione pubblica”, provoca più di uno scombussolamento nelle nostre convinzioni liberali. Il cinema, la letteratura, l’espressione artistica in generale non rispondono e non dovrebbero mai rispondere ad alcun indirizzo, anche il più onorevole, il più giusto, il più sano, il più edificante. Il racconto degli essere umani arricchisce l’avventura dei nostri giorni e delle nostre notti non perché ci ammaestra su come vivere salubremente, o perché ci consiglia cosa mangiare, come amare, come provare piacere. Per queste cose il Ministero dovrebbe avere a disposizione mezzi e canali di comunicazione che magari andrebbero resi più efficaci e moderni.

Ma nulla c’entra con il cinema e con la letteratura. Non chiedete ad un macellaio il sedano, perché vi verrà indicato un fruttivendolo. Al cinema e alla parola scritta, si dovrebbe chiedere ed esigere altro, soprattutto di raccontare la gioia, il dolore, la grandezza, la pochezza ed il mistero di cui siamo fatti. E se per fare questo al nostro meglio sentiremo la necessità di inondare lo schermo di nuvole di fumo, come di altre cose in fondo molto più disdicevoli, continueremo a farlo, perché questo è il nostro lavoro. Vi pregheremmo dunque di occuparvi della salute pubblica e di una vita più decente, avanzando proposte e soluzioni entro i limiti di uno Stato che non si incaponisca in modo tragicomico a contare la frequenza delle accensioni e delle aspirazioni di una sigaretta in un film, in un libro, in un fumetto, in un’affissione stradale. Fate i bravi, vi scongiuriamo, fate il vostro lavoro, mentre noi ce la metteremo tutta per fare al meglio possibile il nostro.

Niccolò Ammaniti, Francesca Archibugi, Roberto Cicutto, Umberto Contarello, Save-rio Costanzo, Nicola Giuliano, Filippo Gravi-no, Daniele Luchetti, Mario Martone, Andrea Molaioli, Antonio Monda, Enzo Monteleone, Gabriele Muccino, Domenico Procacci, Andrea Purgatori, Ludovica Rampoldi, Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, Ric-cardo Tozzi, Paolo Virzì

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