In Viaggio nella vita di Irene

Unico film italiano in uscita questa sera  – 24 aprile –  Viaggio Sola ci porta ala scoperta di un modo di vivere la vita diverso da quello che solitamente ci viene proposto nei film.

La storia raccontata da Maria Sole Tognazzi è quella di Irene, una donna che, single a quarant’anni, vive soddisfatta di sé, del suo lavoro e di quello che la vita le ha riservato.

Maria Sole Tognazzi e gli sceneggiatori di Viaggio Sola ci portano dentro al mondo di Irene, un mondo che è il punto d’incontro tra due realtà che, nel nostro presente, sono più distanti che mai: da un lato c’è la realtà che lei ispeziona ogni giorno – è un mistery guess, ossia l’ospite misterioso che ha il compito di valutare gli alberghi di lusso – quella dei  ricchissimi e, dall’altra parte c’è la realtà dei  i piccolo-borghesi – quella di cui, in fin dei conti, fa parte anche lei – che possono solo sognare quella ricchezza o viverla un’unica volta nella vita, magari in viaggio di nozze.

Ma Irene è un punto di incontro di due realtà molto distanti anche nella vita privata: lei è una donna single e senza figli. Nessun legame affettivo, se non quello con la sorella che è, appunto, l’altra realtà che Viaggio Sola indaga: la realtà della donna che si è sposata, ha avuto dei figli ed è in crisi con il marito.

Poi c’è Andrea nella vita di Irene, il suo ex. I due hanno un rapporto perfetto: nessuna gelosia, solo una gran voglia di stare insieme e condividere le cose che li appassionano, come due fratelli.  Ma tutto cambia quando Andrea decide di accettare la paternità non cercata ma arrivata da una notte di passione con una donna appena conosciuta.

E il loro rapporto cambia, e i dubbi si insinuano nella vita di Irene, la cui coscienza è ulteriormente smossa dall’antropologa Kate: vestale della libertà e dell’indipendenza femminile, single come la nostra agente, Kate sarà per Irene lo specchio in cui guardare un suo ipotetico avvenire.

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