La vita che scorre ai piedi del Vesuvio, che racchiude storie di lavoro, divertimento e leggende circoscritte da tanta umanità.
Questo docufilm racconta diversi punti di vista sul mistico rapporto delle persone che abitano nella zona flegrea, rinomata per la presenza di due vulcani tra cui il famoso Veusuvio. Cosa significa dunque vivere a stretto contatto con un vulcano potenzialmente pericoloso? Come scorre la vita delle persone che ormai si sono abituate alla sua presenza? Ecco dunque cosa andrete ad approfondire nella visione di questo film. Potrebbe sembrare poco interessante ma i commenti per questo film sono entusiasti.
“È un film diverso da tutti quelli che ho visto fino ad ora sul tema “vulcani” e vi suggerisco di guardarlo.” dalla pagina facebook Geopop.
“Napoli è sempre un bacino enorme di ricchezza umana da raccontare” commento del regista Giovanni Troilo.
Il film avrete capito è ambientato in Campania e racconta le storie di diversi protagonisti, tra miti e leggende, per un rapporto che rasenta il viscerale e va oltre il pericolo. Le storie di Ciro ed Elena che ai piedi del Vesuvio gestiscono un’attività di fuochi d’artificio. Giuseppe Mastrolorenzo che parla della probabile catastrofe che causerebbe un’eruzione. Il proprietario di una fonderia che confina con la lava pietrificata del vulcano. Le signore che frequentano la scuola di ballo ad Ercolano, città situata a 5km dal Vesuvio, casa degli scavi storici (simili a quelli di Pompei) che raccontano quella che fù la disastrosa eruzione storica e le sue conseguenze. Insomma come avrete capito si parla di storie di quotidianità, di svago, di lavoro, divertimento, leggende e religione come il sangue che si scioglie, dello shopping con tanto di centro commerciale che ne imita fattezze e viene chiamato Vulcano Buono, il tutto mentre la vita scorre vicino a quello che resta un pericolo da almeno 80.000 anni stimati dell’attività vulcanica. Storie vere che il regista vuole mostrare per raccontare che oltre al pericolo si nasconde tanta umanità.
Un viaggio scandito da ritratti di luoghi e volti, in ‘Vesuvio – Ovvero: come hanno imparato a vivere in mezzo ai vulcani’, il documentario di Giovanni Troilo, prodotto da Dazzle Communication e distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, che dopo il debutto al Noir In Festival, è in arrivo con un’uscita evento dal 14 al 16 marzo in sala e prossimamente su Sky.
