Venezia 2012, The Golden Temple: trailer del documentario sulle Olimpiadi di Londra

Al prossimo Festival di Venezia (29 agost0 – 8 settembre), in cartellone nella sezione Giornate degli Autori, verrà presentato il documentario The Golden Temple, una produzione indipendente diretta da Enrico Masi che prova a raccontare il sistema dietro ai Giochi Olimpici di Londra. Dopo il salto vi parliamo del film e ve ne proponiamo un trailer.

Masi a proposito del progetto:

Seguire il processo della rigenerazione Olimpica nell’est di Londra come una metafora dell’epoca contemporanea. Come un caleidoscopio attraverso il quale stiamo cercando una narrazione possibile, nascosta tra uno stadio, il più grande centro commerciale d’Europa e una piccola chiesa non ortodossa ospite in un ex stabile industriale.

Sinossi ufficiale:

1908 – 1948 – 2012. Londra sarà la prima città ad ospitare per la terza volta le Olimpiadi. Il mega-appalto da milioni di sterline è stato vinto promettendo un’Olimpiade partecipativa, verde, sobria, inserita in un più ampio progetto di rigenerazione urbana.

Nell’est di Londra, in una delle aree più dismesse e trascurate di tutta la città, fervono ipreparativi. Una recinzione elettri!cata protegge un imponente cantiere di 2,5 Km2. Al suointerno lo stadio, il tempio dell’intrattenimento e del gioco, costruito sopra le scorie radioattive di un reattore nucleare.

Un secondo tempio, dedicato al consumismo, e’ quasi pronto. E’ il centro commerciale più grande d’Europa, targato West!eld. Il 65% dei visitatori lo dovrà attraversare per poter raggiungere il parco olimpico.

Il terzo tempio doveva essere la moschea più grande d’Europa, ma il piano di costruzione e’ stato abbandonato. Nell’area sono però attive numerose comunità religiose, spesso di stampo pentecostale. Occupano lo stesso spazio simbolico di quella moschea che non c’è.

Intorno a questi templi d’oggi incontriamo vari personaggi che ci guidano nella scoperta di questa “rigenerazione”. Tra di essi: Mike, fotoreporter che vive in una barca nei canali industriali di Londra; John, imprenditore del capitalismo “puro”; Sue, guida olimpica orgogliosa del progetto di riquali!ca; l’apostolo Ben, Generale di Dio, evangelizzatore ghanese in tenuta militare. Seguendo le loro storie ci muoviamo attraverso un luogo simbolico e reale al tempo stesso.

La trasandatezza ex-industriale ed il carattere di retro–magazzino che da sempre contraddistinguono l’East London cozzano contro un processo di riquali!cazione e spinta avanguardista, tra residenti sfrattati, canali pittoreschi, frenetici lavori in corso e chioschi locali costretti a chiudere per essere rimpiazzati dai punti vendita delle grandi catene commerciali.

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