La bravissima Valentina Lodovini, intervistata da Simonetta Robiony su La Stampa, rivela di essere felice di risultare agli occhi delle persone una ragazza comune, come tante altre:
E questo è il bello. Non essere riconosciuta. Sentirsi dire: Non sei tanto alta, come credevo. Ma non c’hai ‘sto gran seno, Hai pure un po’ di pancia. Che piacere! Essere nessuno per potere interpretare chiunque. Ho fatto una promessa a me stessa: difendere il mio anonimato: se qualcuno prova a violarlo divento omertosa. L’attore è quello che fa davanti alla macchina da presa, su un palcoscenico, in tv: non è quello che vive nella vita privata.
L’attrice, apprezzata dal pubblico e dalla critica (nel suo palmares figurano un David di Donatello per Benvenuti al Sud e un Ciak d’oro per Fortapasc), prossimamente la vedremo in Cose dell’altro mondo, la provocatoria commedia diretta da Francesco Patierno:
Mi ha destabilizzato, girarlo. Patierno voleva che ci sentissimo liberi, che le immagini vemnissero fuori sporche, che non si avvertisse la presenza della macchina da presa. Ma io ho bisogno di gabbie e di certezze. Ci ho provato ma è stata una gran fatica.