Dario Bandiera prova a spiegare il flop di Vacanze di Natale a Cortina in un’intervista rilasciata a Annamaria Piacentini di Libero. L’attore, che prossimamente vedremo al cinema in Workers e ne L’ultima spiaggia e che in futuro si cimenterà alla regia di un film d’azione, sentimenti e arti marziali di cui sarà anche protagonista, dice:
Sta pagando lo scotto di un trailer fatto male, che comunica al pubblico un messaggio sbagliato. Se si voleva mostrare il cambiamento, bisognava mostrare il cambiamento, bisognava girarlo in altri modi. Hanno puntato la promozione su due bravi attori come De Sica e la Ferilli, ma la vera novità sarebbe stata quella di far vedere le gag delle new entry come Memphis, la Graci, Giacobazzi, la Follesa e me. Italiani come tanti altri poveri in canna.
Bandiera, che ha accettato di recitare nel cinepanettone perché si sentiva pronto, è certo che si può recuperare:
Ci rifaremo. Mi dispiace solo che avevano un bel quadro frizzante e ci hanno messo una cornice orribile.