Il film Ustica, diretto da Renzo Martinelli, ripercorre la storia del disastro italiano per un’indimenticata strage che contò 81 vittime
Ustica (titolo originale Ustica: The Missing Paper) va in onda in occasione del 37° anniversario della strage, martedì 27 giugno alle 21.15 su Tv 8 (DTT 8, Sky 121): il film, per la regia di Renzo Martinelli, viene trasmesso per la prima volta in chiaro.
Il regista torna a dar voce ai momenti bui della storia italiana, dopo Vajont e Porzus. Il film ripercorre in modo romanzato la storia di quella strage, riportando i fatti secondo lo sguardo di Martinelli che, analizzando documenti e articoli, segue l’ipotesi di una collisione in volo con un caccia americano.
Cambiano i personaggi e i loro nomi, ma la vicenda rimane invariata. Era il 27 giugno del 1980 quando nei pressi di Ustica l’aereo di linea DC-9 dell’Itavia scompare dagli schermi dei radar di controllo, per precipitare poco dopo sprofondando nel mar Tirreno.
Il numero di vittime è 81, nessuno si salva dal disastro aereo. Per far luce sul fatto viene istituita una commissione parlamentare, a combattere contro la formulazione di tesi di comodo c’è anche il deputato Corrado di Acquaformosa, insieme alla moglie Vanja.
L’Italia è tra i paesi membri della NATO ma ha ottimi rapporti anche con la Libia di Gheddafi, i MiG, gli aerei libici, hanno bisogno di manutenzione, impossibile da effettuare in Libia. Volano così in Jugoslavia e per farlo vengono autorizzati dal SISMI a attraversare il territorio italiano. I velivoli devono però viaggiare disarmati, accodandosi ad aerei passeggeri o da trasporto.
Il 27 giugno 1980 si configura nel Tirreno un’operazione militare americana finalizzata al trasferimento di aerei da basi inglesi a basi egiziane. Dalla NATO individuano un movimento sospetto in coda all’aereo dell’Itavia, confermato anche da due velivoli dell’Aereonautica Militare, in volo per l’addestramento.
L’aereonautica americana decide di occuparsi del MiG libico in coda al DC-9 ma durante l’inseguimento, alle 20:59, uno dei loro caccia si scontra a 1400 km/h con il DC-9, provocando l’immediata esplosione e il conseguente affondamento di entrambi. Il MiG libico vieneabbattuto mezz’ora dopo nei pressi di Timpa delle Magare.
Il film è stato girato in Italia e vede una co-produzione italo-belga con Caterina Murino, Marco Leonardi, Lubna Azabal, Tomas Arana e Federica Martinelli come interpreti principali.