Tutto parla di te è un interessante pellicola, diretta da Alina Marrazzi, che ci racconta quanto possa essere controverso e difficile il momento dell’arrivo della maternità per una donna.
La giovane regista, grazie all’interpretazione delle attrici scelte, tra le quali figurano Charlotte Rampling, Maria Grazia Mandruzzato ed Elena Radonicich, cerca di mettere a fuoco quella sottile linea che divide il sentimento di amore incondizionato che una madre può avere per la sua creatura dal sentimento di rifiuto, così difficile da accettare ma anche così normale.
E’ la stessa Alina Marrazzi a raccontarci come è nata l’idea di questo film:
Ero con mio figlio appena nato quando una donna mi si avvicinò dicendomi con un sorriso: “Che belli i bambini quando sono in braccio agli altri”. Una frase all’apparenza banale che mi fece riflettere sulla conflittualità che può manifestarsi nel rapporto madre-figlio.
Ad ogni madre può essere successo di sentirsi lacerata da questi due sentimenti. E’ un fatto comune, essere madre vuol dire, almeno all’inizio, mettere da parte se stesse per dedicarsi, ogni ora e ogni giorno, a quella piccola creatura che dipende esclusivamente dalla donna che lo ha messo al mondo.
Una grande responsabilità, un grandissimo impegno, che non sempre sono facili da portare avanti. Come spiega Alina Marrazzi è:
Una tensione dolorosa da vivere e difficile da confessare, perché va contro il senso comune di quel legame primordiale. Con questo film ho voluto raccontare l’ambivalenza del sentimento materno e la fatica che si fa ancora oggi ad accettarla e affrontarla. Per restituire la complessità di questo sentimento ho voluto integrare la fiction con materiali diversi: filmati d’archivio, animazioni, elementi documentari, con i quali evocare i vari livelli emotivi che questa tensione muove in chi la vive.
Tutto parla di te – Le immagini dal film