Paolo Virzì spiega come mai si è innamorato de La generazione, il libro scritto da Simone Lenzi che il regista, lo scrittore e Francesco Bruno hanno trasformato nella trama di Tutti i santi giorni, il film che si sta attualmente girando a Roma (fonte La Repubblica):
Simone mi ha mandato il libro in bozze. Ho trovato commovente il suo sguardo sulla sua donna, il patire che c’è. Stavo lavorando a un altro soggetto, questo mi ha portato via. Mi piace l’anima di Simone: in questo tempo gaglioffo è un’anima gentile. Mi è sembrata una rarità tra tanti fanciulli irresoluti, pargoli che si fanno consolare dalle mogli. Finalmente un maschio che ama, che c’è. Poi il suo romanzo è un monologo interiore molto sofisticato, lo stiamo trasformando in una commedia romantica. Ho approfittato di lui, che è un pozzo di scienza in tentativi di generazione di prole.
Photo Credits | Getty Images