Mancano pochissimi giorni ormai all’inizio della 31° edizione del Torino Film Fest, la prima guidata da Paolo Virzì. Dal 22 al 30 novembre al Lingotto di Torino sfileranno oltre 200 pellicole nelle diverse sezioni, per un festival che, come ha detto lo stesso neo direttore, sarà “festosa e popolare”.
“Quest’anno dal festival non escludiamo niente. La cifra è il pop, nel senso più nobile del termine. Nel Festival c’è dentro di tutto. Nel segno della bellezza, naturalmente”.
Queste le parole del direttore Paolo Virzì per spiegare l’intento di questa sua edizione del Torino Film Festival, una prima esperienza che non esclude possa essere anche l’ultima: Paolo Virzì non si è sbottonato sul suo futuro a Torino, lasciando intendere che il tutto dipende da come il pubblico accoglierà la sua direzione e le sue proposte cinematografiche.
Il programma completo del Torino Film Festival 2013
Nessuna polemica neanche con il Festival di Roma, nonostante le date così ravvicinate e il fatto che “La mafia uccide solo d’estate”, uno dei due film italiani in concorso sul quale sono puntate molte speranze, sia stato già presentato al festival capitolino: Paolo Virzì, che raccoglie l’eredità di Gianni Amelio e di Nanni Moretti, ha voluto specificare che si tratta di due manifestazioni completamente diverse per genere e target di pubblico.
Oltre a “La mafia uccide solo d’estate” di PierFrancesco Diliberto alias Pif, in concorso ci sarà anche “Il treno va a Mosca” di Federico Ferrone e Michele Manzolini.
