Oggi è il 19 marzo, la Festa del Papà.
Un giorno dedicato al padre, a quella figura che ci accompagna fin dalla nascita, purtroppo non sempre, ma lo stesso succede anche per le madri, anche se in misura minore. Una figura estranea che impariamo a conoscere nel tempo, come il padre impara a conoscere ed amare la sua prole solo vivendoci accanto.
Il rapporto tra un padre e il figlio, o la figlia, è diverso da quello che si instaura tra una madre e i suoi figli. Le donne hanno la fortuna di portare in grembo il proprio piccolo per nove mesi, hanno, quindi, tutto il tempo di abituarsi alla nuova presenza e iniziare a conoscerne il carattere e la personalità.
Per un padre è diverso: per quanto un uomo possa condividere la gravidanza con la donna non la vive con la stessa partecipazione ed intensità. Diventa padre -o perlomeno realizza i pieno di esserlo- quando quello sconosciuto esce dal grembo materno e sconvolge le vite di tutti con la sua presenza, le sue urla e le sue esigenze.
Per questo, probabilmente, il rapporto tra un padre e i suoi figli è così variegato, perché fin dall’inizio si instaura un rapporto di conoscenza reciproca tra persone, non solo tra consanguinei. Non per questo è un rapporto meno ricco o coinvolgente di quello di una madre con i suoi figli, è, semplicemente, un’altra cosa.
Oggi che è la Festa del Papà noi vogliamo celebrare questa figura -non sempre amorevole, non sempre buona, non sempre da prendere a modello- ma che, da sempre, gioca un ruolo determinante nella formazione del carattere e della personalità della donna o dell’uomo che siamo diventati.
Auguri Papà.
Top Ten – 10 film su padri e figli
Una piccola rassegna di film italiani che trattano, in modo molto diverso, il rapporto tra il padre e i propri figli. In ordine cronologico, senza alcun giudizio di valore.