Sono iniziate el riprese del nuovo film di TIR – Corridoio 5, nuovo progetto del regista Alberto Fasulo dopo il documentario del 2008 Rumore Bianco ambientato sul fiume Tagliamento. Il protagonista del film sarà l’attore sloveno Branko Zavrsan (No Man’s Land) che per l’occasione ha preso una patente per camionisti e si è fatto assumere da una ditta italiana.
Stavolta Fasulo si pone l’obiettivo di raccontare in immagini: “le arterie del traffico internazionale più importanti del Sud Europa…un corridoio che connette Lisbona con Kiev…un’asse autostradale che getta un ponte tra i Paesi della Comunità Europea e quelli dell’Europa Orientale attraversando Portogallo, Spagna, Francia, Austria, Slovenia, Croazia raggiungendo la capitale dell’Ucraina“.
Il film è costato al regista quattro anni di ricerche sulla strada a bordo di autocarri, autoarticolati e tir oltrepassando i confini a Est e Ovest. Il film si concentra su un unico personaggio, Zeljko, un professore di fisica che decide di lavorare come camionista per una ditta di Verona, Zeljko rappresenta uno di quei tanti camionisti dell’Est disposti ad accettare stipendi sempre più bassi pur di lavorare.
Fasulo descrive il protagonista:
Zeljko è diventato un amico, con lui è cresciuto un rapporto di profondo rispetto. Zeljko però non ama comparire, non ama mettersi in discussione davanti alla telecamera; per l’amicizia e per il suo diritto alla privacy, ho capito che per raccontare cinematograficamente fino in fondo questa storia come la sento, la forma del documentario per questo progetto non è più sufficiente. Non mi avrebbe permesso di scendere in profondità nell’esistenza di Zeljko, e nella comprensione della sua scelta di vita. Ho capito che sarebbe stato necessario utilizzare la forma della “ricreazione”, anzi della creazione di una finzione capace dʻinventare una nuova verità.
Grazie ad un miniblog online sarà possibile seguire in diretta e quotidianamente gli spostamenti della troupe a questo LINK.
TIR – Corridoio 5 è prodotto dalla Faber Film (L’Estate di Giacomo), fruisce del sostegno del Fondo Regionale dell’Audiovisivo del Friuli-Venezia Giulia e sarà distribuito dalla Tucker Film.
(Fonte cinemaitaliano.info)