Tempo instabile con probabili schiarite, il nuovo film di Marco Pontecorvo

S’intitola “Tempo instabile con probabili schiarite” il nuovo film di Marco Pontecorvo, in uscita il 2 aprile e presentato in anteprima al Bif&st 2015.

Di seguito vi proponiamo il trailer di “Tempo instabile con probabili schiarite”, con Luca Zingaretti, Lillo, John Turturro, Carolina Crescentini e Lorenza Indovina.

Ecco il trailer del film

Siamo al confine tra la Romagna e le Marche, all’interno di una cooperativa che produce divani e che si trova sull’orlo della bancarotta. I soci fondatori sono due amici, Ermanno e Giacomo. Ermanno ha una moglie, Elena, ed un figlio, Tito, 17 anni, che vive immerso nel mondo dei comics giapponesi. Giacomo è stato sposato con una tedesca ed abita solo con Gabriele, il figlio di 18 anni avuto da lei, che vive per il baseball. Una notte Ermanno e Giacomo, scavando un buco in cortile per nascondere dei fusti che costerebbe troppo smaltire, fanno una scoperta strabiliante: dal sottosuolo esce petrolio.

Questo evento straordinario farà esplodere contraddizioni e conflitti e metterà a nudo il lato peggiore dei nostri protagonisti. Come spiega l’esperto ingegner Lombelli, la strada dello sfruttamento del pozzo è complicata e costosa e la cooperativa, così come i due amici e l’intero paese, si spacca in due sul da farsi. Per Ermanno è la fine di un sogno e di un’amicizia. Dopo molti scontri, incertezze e scetticismo la costanza viene premiata: un potente getto di petrolio schizza verso il cielo. Gli interessi in gioco però sono troppo grossi. L’amministrazione comunale vuole entrare nell’affare ed Ermanno, che pur essendo diventato capo del comitato “No Petrolio” si ritrova anche ad essere anche proprietario del pozzo, per aver in un momento di pietà aiutato Giacomo, è profondamente contrario perché teme che si possano accaparrare il progetto. ( nel frattempo era passato dalla parte di chi il petrolio non lo voleva, teme che possa accaparrarsi il progetto.) Giacomo invece è di diverso avviso.

Una grossa multinazionale gli ha proposto di comperare tutto e Giacomo vuole vendere. Lo scontro tra gli amici è senza esclusioni di colpi. Alla fine la maggioranza dei soci decide di vendere. Ermanno è distrutto e affranto nel paese non lo possono più vedere. Ma il cambiamento arriva grazie al rilancio della cooperativa da parte di Tito il figlio tanto bistrattato da Ermanno. I due arrivano finalmente a spiegarsi. Ma un giorno accade qualcosa di inimmaginabile: il petrolio finisce. Ermanno non riesce a crederci. E’ l’amico Giacomo a spiegargli l’accaduto: iI Lombelli sapeva della possibilità che il petrolio finisse, per questo dovevano vendere. Ermanno è stato tenuto all’oscuro perché non avrebbe mai accettato né compromessi con il comune né di dare una fregatura alla multinazionale. Perciò lo hanno escluso… Ermanno ha infatti un grosso difetto che non riesce a togliersi: è troppo onesto.

Lascia un commento