Non si fermano i riscontri positivi per “La grande bellezza” dopo il suo debutto oltre oceano.
Paolo Sorrentino ha davvero fatto centro con questa sua ultima pellicola che, ad un mese e mezzo dall’uscita nelle sale cinematografiche a stelle e strisce, continua ad attirare spettatori, tanto da richiedere l’aumento delle copie in circolazione.
Sicuramente la strada da fare è ancora lunga, ma il primo passo è stato fatto: “La grande bellezza“, ultimo e bellissimo film di Paolo Sorrentino, ha superato la prima selezione effettuata dall’Academiy of Motion Picture Arts and Sciences ed è stata inserita nella lista dei 9 film che si contenderanno un posto nella cinquina dei finalisti per l’Oscar al miglior film straniero del 2014.
La prossima sfida per Paolo Sorrentino è fissata per il 16 gennaio 2014, quando la commissione comunicherà le shortlist per ogni categoria degli Oscar.
Dopo il trionfo agli European Film Awards con la vittoria di ben quattro premi – Miglior film europeo, Miglior regia, Miglior Attore e Miglior montaggio – arriva un’altra ottima notizia per Paolo Sorrentino e per “La grande bellezza”: tra i nominati per il Golden Globe 2014 per il Miglior film straniero c’è anche lui con la sua bellissima pellicola.
“Ho riso per cinque minuti”, è stato il commento di Sorrentino, ancora in attesa, come tutti noi, di sapere quale sarà la decisione dell’Academy Awards.
Non poteva andare meglio. Alla cerimonia di premiazione degli Efa, European Film Awards, Paolo Sorrentino con “La grande bellezza” ha sbancato, come si dice in questi casi, aggiudicandosi, anche se lui non era presente, ben 4 premi: il Miglior film, la Miglior regia, il Miglior attore e il Miglior montaggio.
Ma non si festeggia, almeno non ancora, perché la prova più difficile deve ancora arrivare.
Arrivano da ogni dove le classifiche cinematografiche di fine anno, ma una in particolar modo ha suscitato l’interesse dei media italiani: si tratta della classifica dei film più belli del 2013, al cui secondo posto compare niente di meno che “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino.
Il regista napoletano si aggiudica così un altro punto a suo favore nella corsa all’Oscar 2014 come Miglior film straniero.
Li chiamano gli Oscar del cinema indipendente, anche se il loro vero nome è Independent Spirit Awards, e sono premi che ogni anno, da circa 30 a questa parte, vengono assegnati alle eccellenze del cinema indipendente americano allo scopo di sostenerlo e promuoverlo.
Ne parliamo qui perché nelle nomination per l’edizione del 2014, compare anche il nome di Paolo Sorrentino che è entrato nella lista dei cinque film selezionati per aggiudicarsi il premio come miglior film internazionale.
Paolo Sorrentino ha fatto il colpaccio: il protagonista del suo prossimo film sarà il pluripremiato attore inglese Michael Caine.
Lo ha annunciato il regista stesso senza riuscire a mascherare l’orgoglio per questa grande vittoria che segna un altro passo avanti del regista partenopeo nella strada che lo porterà nell’Olimpo dei grandi della settima arte.
Ogni kermesse cinematografica ha i suoi premi divisi in categorie alcune delle quali, come è normale che sia, sono considerate più importanti delle altre. Per questo motivo quest’anno 6 dei premi che vengono assegnati agli European Film Awards 2013 sono stati resi noti prima della cerimonia di premiazione ufficiale.
Di questi sei premi anticipati, ben due sono italiani: miglior montaggio e miglior musica.
Sono 76 ma solo 5 di loro accederanno alla fase finale della competizione. Parliamo della corsa alle nomination per il Miglior film in lingua non inglese per gli Oscar 2014, alla quale l’Italia partecipa con “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino.
Il regista partenopeo, quando l’Anica ha annunciato di aver selezionato il suo film da presentare come candidato, ha dichiarato fin da subito che la sfida sarebbe stata molto difficile, ma che avrebbe fatto del suo meglio per far entrare la sua ultima fatica nel novero dei cinque finalisti.
La notizia che l’Anica ha scelto “La grande bellezza”di Paolo Sorrentino per partecipare alla corsa agli Oscar 2014 ha reso felici tutti i fan del regista partenopeo come anche gli addetti ai lavori: dopo la delusione di Cannes, dove il film è stato accolto molto calorosamente ma non ha ricevuto alcun premio, finalmente è arrivata la seconda chance.