Com’è bello far l’amore: trailer, trama e poster del film di Fausto Brizzi

Il 10 febbraio uscirà al cinema, anche in 3D, Com’è bello far l’amore, la commedia diretta da Fausto Brizzi (che l’ha scritta insieme a Marco Martani e Andrea Agnello), interpretata da Fabio De Luigi, Claudia Gerini, Filippo Timi, Giorgia Wurth, Virginia Raffaele, Alessandro Sperduti, Michela Andreozzi, Margherita Buy, Eleonora Bolla, Franco Trentalance, Pasquale Petrolo, Michele Foresta, Enzo Salvi. Dopo il salto potete vedere il trailer e leggere la trama ufficiale.

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Com’è bello far l’amore, foto e curiosità del film di Fausto Brizzi

Il 10 febbraio 2012 uscirà al cinema Com’è bello far l’amore, la commedia 3D girata a Roma da Fausto Brizzi, interpretata da Fabio De Luigi, Claudia Gerini, Filippo Timi, Giorgia Wurth e Alessandro Sperduti, che racconta che cosa accade ad una coppia normale, che vive la vita sessuale come routine, quando è costretta ad ospitare nella propria casa un amico che fa il pornodivo. Oggi potete vedere una ricca galleria fotografica e leggere alcune curiosità.

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Com’è bello far l’amore, Fausto Brizzi racconta in 3D la crisi sessuale di una coppia

Fausto Brizzi spiega a Fulvia Caprara de La stampa che cosa racconterà Com’è bello far l’amore, la sua nuova commedia, la prima in 3D, che sarà distribuita a febbraio 2012 da Medusa:

La crisi sessuale di una coppia e le conseguenze devastanti dell’ingresso in famiglia di un vecchio amico che è diventato pornodivo. [Succede] di tutto. Marito e moglie, cioè Fabio De Luigi e Claudia Gerini, proveranno a risolvere i loro problemi con l’aiuto del nuovo arrivato, Filippo Timi, che è l’unico uomo con cui qualunque marito non vorrebbe lasciare sola la propria consorte. Poi ci sono gli effetti collaterali, per esempio il figlio diciottenne dei due che elegge il pornodivo a maestro di vita … cambia Fabio, e cambia anche, molto, Claudia. All’inizio della vicenda è una quarantenne che si sta lasciando un po’ andare, poi, a poco a poco, recupera femminilità e subisce anche una mutazione fisica, da castigata che era … Diciamo che Filippo è un po’ come Mary Poppins, la sua presenza vivifica tutti i personaggi, il finale è commovente, direi un po’ melo.

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