“Irrawaddy Mon Amour” di Valeria Testagrossa, Nicola Grignani, Andrea Zambelli è uno dei film che presentati al Torino Film Festival 2015 nella sezione TFFDOC/ITALIANA.DOC.
Il festival si è tenuto dal 20 al 28 novembre 2015.
Questa la sinossi del film:
Soe Ko e Saing Ko decidono di sposarsi, sostenuti dall’attivista Myo Nyunt. Si tratta della prima unione gay in Birmania: una scelta coraggiosa per affermare il diritto di amare in un Paese dove la libertà è ancora una chimera.
Queste le parole dei registi:
Come in ogni lotta, la dimensione collettiva nasce dal bisogno personale di qualcuno. Abbiamo sentito vicina a noi la scelta di Myo Nyunt, Soe Ko e Saing Ko di affermare se stessi, i propri sogni, e combattere per un futuro migliore in un contesto avverso. Ci è sembrato un grido di libertà in un Paese governato da oltre mezzo secolo da una élite militare. […] Volevamo raccontare questa storia con uno stile poetico e a tratti sospeso, convinti si trattasse dello stile più appropriato per raccontare la delicatezza di questo amore. Usiamo la camera a mano per seguire i protagonisti, perché crediamo sia la modalità migliore per cogliere la repressione che aleggia e che si insinua nelle menti delle persone, pur rimanendo invisibile: una minaccia quasi impalpabile, ma non per questo meno angosciosa.