Oggi per lo spazio cortometraggi vi proponiamo Santre, divertente parodia del cosiddetto genere pulp diretta a quattro mani da Guglielmo Favilla e Alessandro Izzo e realizzata dal gruppo di filmmakers indipendenti noti come i Licaoni.
Il corto è una simpatica tarantinata all’amatriciana orgogliosamente demenziale, che gioca e ironizza sui logorrorici dialoghi di film come Le iene e Pulp Fiction che a suon di hit anni ’70, turpiloquio libero ed efferatezze varie rileggono e miscelano crime ed exploitation.
Chi sono I Licaoni:
I Licaoni sono giovani alfieri della produzione indipendente. Refrattari alle regole e ribelli per natura, hanno deciso di intraprendere la dura strada dell’Arte in salita e contromano. Nel lontano 1999 dettero inizio a un’inarrestabile attività all’insegna dell’indipendenza e della qualità. Un primo spettacolo teatrale – intitolato I Licaoni – e un primo cortometraggio – intitolato anch’esso I Licaoni – e subito i giovani si convincono che la loro strada sarà fatta di tanto Cinema e di un po’ di Teatro se capita, e che i Licaoni come nome non suona affatto male. Fa ridere. E’ sbarazzino. (dal sito ufficiale)