Pierfrancesco Favino, intervistato da Fabio Falzone nel corso della puntata di Effetto Notte, ha parlato di uno degli incontri più toccanti della sua vita, quello che ha avuto con la famiglia di Giuseppe Pinelli, il personaggio che lui interpreta in Romanzo di una strage:
E’ stato uno degli incontri più importanti della mia vita. Sono andato a chiedere loro protezione e mi èstata data. Per me in ogni singolo istante il pubblico di riferimento sono stati loro, non volevo tradire ulteriormente la memoria di una persona come Pinelli. Quello che ho visto in quella casa, gli odori, mi ha detto più di qualsiasi libro avessi potuto studiare.
L’attore, che ha una propria idea sul suicidio/omicidio dell’anarchico, ricorda:
Sai di rappresentare prima di tutto un padre, un marito che non e’ tornato a casa. Io ho una compagna, il primo pensiero e’ stato per lei, per la mia famiglia. Se non facessi ritorno a casa, come accaduto a Pinelli, quale tragedia serebbe per la mia e loro esistenza?
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