Oggi, 14 novembre, settimo giorno del Roma FilmFest, arriva il secondo film italiano in Concorso. Si tratta di “Take Five” di Guido Lombardi, regista napoletano che ha vinto il Leone del Futuro della Mostra del Cinema di Venezia nel 2011 per la sua precedente pellicola, “La-bas – Educazione Criminale”.
Come per la precedente pellicola, Guido Lombardi ha deciso per un fil low budget, le cui riprese sono state effettuate in sei settimane interamente a Napoli. protagonisti di “Take Five” Peppe Lanzetta, Carmine Paternoster, Salvatore Ruocco, Salvatore Striano, Gianfranco Gallo, Antonio Pennarella, Esther Elisha e Gaetano Di Vaio.
Dopo la tiepida accoglienza che la stampa specializzata ha riservato al primo film italiano in concorso all’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, “I corpi estranei” di Mirko Locatelli, l’attenzione ora è tutta puntata su questa opera seconda di Guido Lombardi, che parte già avvantaggiato dopo essersi aggiudicato il premio come “Miglior Film” tra quelli presentati nella Settimana della Critica e con il “Leone del Futuro – Premio Opera Prima Luigi de Laurentiis” alla 68° Mostra di Venezia.
Take Five – La trama
“Take Five” è la storia di cinque strani personaggi – un ricettatore, un gangster leggendario e depresso, un pugile squalificato a vita, un fotografo di matrimoni, ex rapinatore, e un idraulico con il vizio del gioco – cinque irregolari che si uniscono per dare vita ad una rapina milionaria. All’inizio diffidenti l’uno con l’altro, poi solidali al fine del raggiungimento del loro scopo, si renderanno conto ben presto che ciò che hanno messo in piedi è un gioco al massacro dove contano soltanto il denaro e la lotta per la sopravvivenza.