Roberto Benigni testimonial della legge antifascista, questa la novità arrivata dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona che non contiene l’entusiasmo per il sostegno dell’attore e regista de La Vita è Bella.
La proposta di legge: come partecipare
Il comune di Stazzema, infatti, il 19 ottobre 2020 ha depositato – ci ricorda neXt Quotidiano – una proposta di legge contro la propaganda fascista e nazista presso la Cassazione con un comitato presieduto proprio dal primo cittadino Maurizio Verona. Per raggiungere l’obiettivo sarà necessario raggiungere 50mila firme entro il 31 marzo.
Per chi fosse interessato, per partecipare all’iniziativa è necessario presentarsi presso il Comune di Stazzema. In questa pagina del sito istituzionale del Comune sono disponibili l’informativa sulla proposta di legge e il modulo da compilare. In merito all’iniziativa è stato anche aperto un sito dedicato all’indirizzo anagrafeantifascista.it ed è presente un gruppo Facebook a questo indirizzo.
L’eccidio di Sant’Anna di Stazzema
Sant’Anna di Stazzema, inoltre, è tristemente nota per l’eccidio nazista del 12 agosto 1944. Alle prime luci dell’alba i soldati della 16. SS-Panzergrenadier-Division “Reichsführer-SS” guidati dal generale Max Simon insieme ad alcuni collaboratori fascisti che fecero da Cicerone, uccisero 560 abitanti di cui 130 bambini.
Il loro obiettivo era quello di interrompere ogni collegamento tra i civili e i partigiani. La magistratura militare italiana stabilì che l’eccidio non fu una rappresaglia bensì un atto terroristico premeditato. Per questo furono condannati all’ergastolo 10 militari delle SS colpevoli del massacro.
Il 28 febbraio 1970 il Comune di Stazzema è stato insignito con la medaglia d’oro al valore militare:
Vittima d’orrori dell’occupazione nazista, insigne per tributo di sofferenza, fra i Comuni della Regione, riassume, nella strage di 560 fra i suoi cittadini e “rifugiati” di S. Anna, il partigiano valor militare e il sacrificio di sangue della gente di Versilia, che, in venti mesi d’asperrima resistenza all’oppressore, trasse alla guerra di liberazione il fiore dei suoi figli, donando alle patrie libertà la generosa dedizione di 2500 partigiani e patrioti, il sacrificio di 200 feriti e invalidi, la vita di 118 caduti in armi, l’olocausto di 850 trucidati. Tanta virtù di popolo assurge a luminosa dignità di simbolo, nobile sintesi di valore e martirio di tutta la Versilia, a perenne ricordo e monito.
Roberto Benigni testimonial della legge antifascista
Come racconta il primo cittadino Maurizio Verona, testimonial della legge antifascista proposta dal Comune di Stazzema sarà Roberto Benigni. L’attore e regista toscano, infatti, ha telefonato a Verona per complimentarsi con l’iniziativa e per garantire il suo impegno a promuovere la raccolta firme nel corso del tour sulla Divina Commedia:
Benigni mi ha chiamato e si è complimentato, dicendomi che condivideva appieno e che in questo momento di iniziative del genere ce n’è bisogno. Mi ha anche detto che nel suo tour sulla lettura della Divina Commedia, in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante, coglierà l’occasione per promuovere la nostra idea. Non mi ha però specificato se firmerà la nostra proposta legge, ma certo la sosterrà. Un buon segnale, ma c’è ancora tanto da lavorare. Lo spirito di questa legge è quello di firmare e fare firmare in quella che è la condivisione dell’ideale antifascista.
Roberto Benigni, testimonial della legge antifascista proposta dal Comune di Stazzema, non ha ancora rilasciato dichiarazioni.