In queste giornate molto complicate, in cui chiaramente tutti stanno attendendo di poter quantomeno riavvicinarsi ad uno scorcio di normalità, la quarantena si può affrontare in diversi modi. Il tanto tempo che c’è a disposizione si può sfruttare, ad esempio, per la visione di film e serie tv.
E ci sono alcuni film che, probabilmente, più di tanti altri in questo periodo possono permetterci di riavere una visione critica e più riflessiva delle cose che succedono intorno a noi.
Un ottimo esempio è rappresentato da Her, un film del 2013 di Spike Jonze, che si caratterizza per avere una trama che è tutto fuorché scontata. Theodore, interpretato da un ottimo Joaquin Phoenix, è uno scrittore che trova i mezzi per vivere scrivendo e reinterpretando delle lettere d’amore per conto di terzi. Oltre ovviamente a questo lavoro, la sua esistenza si snoda tra videogiochi e chat telefoniche, dopo la fine della sua relazione con la moglie Chaterine. Tutto cambierà nella vita di Theodore quando comprerà un sistema operativo, denominato OS 1, che presenta una voce non umana denominata Samantha, e scatta un vero e proprio colpo di fulmine. Una pellicola che mette in perfetta evidenza il legame comunicativo che è presente tra uomo e macchina.
Il boom delle serie tv
Al fianco dei film, come abbiamo detto, in questo periodo anche le serie tv stanno riscuotendo un successo pazzesco. Tra quelle che hanno appassionato di più il mondo troviamo sicuramente La Casa di Carta, che ha ottenuto un successo veramente planetario. È da poco uscita la quarta stagione, ma ci sono persone che, per la prima volta, hanno deciso di gustarsi l’intera serie dall’inizio.
Per fare le cose alla perfezione, il consiglio migliore, prima di iniziare la visione della fortunatissima e ancor più apprezzata serie tv spagnola, ecco che si può dare un’occhiata all’interessante infografica proposta da L’insider, che svela tutta una serie di dati e informazioni curiose circa le prime tre stagioni della serie: dal tempo medio per le riprese di un singolo episodio fino al numero di personaggi coinvolti e molto altro ancora.
Gli altri trend della quarantena
In questo periodo, ovviamente, il web e i computer, ma anche i vari dispositivi mobili sono diventati ancora di più i compagni delle giornate di tante persone. Uno dei passatempi più diffusi per affrontare la noia che spesso portano con sé queste giornate è senz’altro il gioco online, che sta crescendo ad un ritmo impressionante nel corso degli ultimi anni.
In modo particolare, è stato il boom di smartphone e tablet a fare la differenza e a portare ancora più utenti a scommettere online. Tutto, ovviamente, dipende dalla scelta dei casinò online, con alcuni di questi che mostrano un’ampia gamma di giochi che fanno davvero la differenza nella scelta finale. Betway, per esempio, offre una vasta gamma di giochi sulla sua piattaforma. Se, da un lato, l’aspetto della sicurezza è fondamentale, lo è anche, in una scala di priorità leggermente più bassa, la presenza di un gran numero di giochi, in cui non devono mancare quelli più tradizionali e famosi, come ad esempio blackjack, poker, slot e scommesse, ma anche tante proposte innovative e all’avanguardia.