Quando la notte, il film di Cristina Comencini non molto apprezzato dalla critica al Festival di Venezia 2011 è stato censurato: il film, distribuito in circa 160 copie da domani, è stato vietato ai minori di 14 anni. La motivazione è la seguenta:
La violenza della madre sul suo bambino è inquietante, perché trattasi di una madre normale che, spinta dallo stress, diventa violenta verso il figlio pur non volendolo. Si ritiene che il vuoto della volontà di una madre normale ingenera inquietudine nei minori di anni 14.
La regista ha commentato amareggiata:
E’ inaccettabile. Questa motivazione vuole nascondere la realtà dei sentimenti profondi delle madri verso i loro figli. Lo stesso uso dell’aggettivo “normale” è un’offesa per tutte le donne. Ogni donna che ama suo figlio conosce e vuole raccontare la realtà di questo sentimento. Rifiutiamo quindi la motivazione, per ragioni artistiche, etiche e sociali. Il film è importante anche e soprattutto per i giovani che un domani saranno genitori.
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