Svelati i nomi dei dieci finalisti del Premio Zavattini, che inizieranno un importante percorso formativo a partire dal prossimo 14 luglio
La Giuria della manifestazione organizzata dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Premio Zavattini, presieduta da Susanna Nicchiarelli e composta da Ugo Adilardi, Elisabetta Lodoli, Roland Sejko e Giovanni Spagnoletti ha selezionato i dieci progetti finalisti dell’edizione di quest’anno, i cui autori avranno la possibilità di partecipare ad un percorso formativo e di sviluppo che inizierà il prossimo 14 luglio.
Premio Zavattini, i finalisti
I giurati hanno espresso un generale apprezzamento per la qualità dei progetti pervenuti, pur ravvisando, in alcuni casi, il ricorso a formule consolidate, anche nell’uso del materiale di repertorio, nel narrare il rapporto tra memoria e presente.
Ecco i titoli e gli autori finalisti: Anche gli uomini hanno fame di Andrea Settembrini, Francesco Lorusso, Gabriele Licchelli; La memoria della luna di Tiziano Locci; La sopraelevata di Benedetta Valabrega; Domani chissà, forse di Chiara Rigione; Liquirizia romana di Valentina Savi e Giulia Sbaffi; Tracce di Rocco di Marina Resta; La Napoli di mio padre di Alessia Bottone; Supereroi senza superpoteri di Beatrice Baldacci; I suoni del tempo di Jeissy Trompiz; Monuments Men: la storia di Montecassino di Ludovica Acampora e Monica Siclari.
Agli autori e alle autrici vanno gli auguri di buon lavoro di tutta la Giuria e della direzione del Premio Zavattini.