Perfetti Sconosciuti allunga il suo record di remake

Perfetti Sconosciuti è un film del 2016, dove ha ricevuto anche il David di Donatello per l’incasso di 30 milioni di dollari al blockbuster, scritto e diretto da Paolo Genovese. Era entrato nel 2019 nel Guinnes World Record come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema con ben 18 rifacimenti in altre lingue e Paesi. Il record però è salito nuovamente arrivando a 20 remake quando il 6 gennaio la piattaforma Netflix islandese ha rilasciato la sua versione, ma non è l’unica perché è stato fatto anche in versione danese. Come mai questo film ha raggiunto questo traguardo?

La risposta è abbastanza semplice. Se ricordate la trama è incentrata su un gruppo di amici che durante la cena decide di fare una sorta di gioco dove ognuno darà il proprio cellulare al suo partner per scoprire cosa si cela dietro quell’aggeggio elettronico che ormai comanda le nostre vite. Il plot twist è scoprire come quel piccolo affare può non far conoscere realmente le persone che ci circondano e nascondere segreti e/o tradimenti che essenzialmente uno spera di non scoprire. Cosa c’è di più universale della lingua del cellulare? Niente. La messaggistica ha anche sostituito in larga parte le chiamate, le persone in sostanza si parlano meno e si scrivono di più generando un distacco dovuto al fatto che ci si guarda meno negli occhi per comunicare.

L’idea di Perfetti Sconosciuti è dunque geniale, ormai è innegabile, perché il suo format sta facendo letteralmente il giro del mondo. Seppur alcune idee si siano perse in alcuni Paesi per le differenze culturali, basti pensare che si scoprono relazioni extraconiugali, omosessualità latenti e gravidanze inaspettate tra i più. Anche se determinate culture non accettano alcuni temi, la suspanse dello squillo di telefono è il legame che tieni uniti tutti i remake di Perfetti Sconosciuti. Quanto conosciamo realmente chi ci sta di fianco? Essenzialmente senza una sbirciata ai suoi effetti personali non è semplice stabilirlo, anche se talvolta la fiducia è l’unica cosa che serve davvero nelle relazioni perché senza quella volenti o meno non si va avanti in nessun modo, anche se controllate chi vi sta di fianco.

Tra le tante realizzazioni manca quella più “importante” sicché ad Hollywood i diritti furono acquistati dalla società di Weinstein poi andata fallita, non si è più realizzata una versione in inglese anche se era già stato detto fosse in programma. Nonostante la mancanza della pubblicità maggiore, il film ha comunque raggiunto questo record.

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