Paura, Manetti Bros: “Abbiamo provato in tutti i modi a sfuggire al cliché”

I fratelli Manetti, Marco e Antonio, spiegano a La Repubblica perché hanno scelto di fare un film horror girando Paura, il film che uscirà in sala in 15 giugno:

Perché è un genere che ci piace, che amiamo, ma non avevamo mai fatto. Ci siamo mossi nelle regole del genere, ma abbiamo provato in tutti i modi a sfuggire al cliché. Speriamo di essere riusciti a superarlo, sarebbe un bene, il nostro film potrebbe avere qualcosa di più. Crediamo di avere trovato una storia e un modo di raccontarla che ci ha portato fuori dai luoghi comuni del genere. Certo è un film di ammazzamenti e sangue, ma al tempo stesso non lo è, racconta i giovani delle periferie come il ricco erede annoiato, tutte persone disturbate, due mondi che si incontrano.

A proposito del protagonista, il cantante degli Avion Travel Peppe Servillo Marco Manetti rivela:

Non conoscevo Peppe o meglio, lo conoscevo da fan, apprezzavo la sua musica. E allo stesso tempo amavo la sua faccia, che mi ha sempre fatto paura, una maschera molto espressiva con uno sguardo di un’intensità preoccupante. Certo, quando l’ho conosciuto mi sono chiesto “Come ho potuto pensare che facesse paura”: è una persona deliziosa, solare e buona, ma anche a lui è piaciuta l’idea di vestire dei panni così diversi dai suoi, ha aderito subito, si è messo in gioco, ha lavorato con dedizione assoluta e credo si sia divertito con noi.

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