Ci ha abituati, negli anni, ad una grande cura per i particolari. Una cura quasi maniacale, corroborata dall’impulso creativo proprio di chi oltre ad avere un occhio clinico è anche un’ottima penna. Paolo Sorrentino è un regista completo, capace di ribaltare la prospettiva.
Lo ritroviamo con piacere, seppur in una veste leggermente diversa. Il film-maker napoletano, infatti, ha deciso di misurarsi con l’universo delle serie televisive. Un universo che da tempo strizza l’occhio al cinema, con risultati notevoli. Sia chiaro, tra i due mondi l’analogia è sempre stata molto forte. Ma ora c’è una sinergia ancora più evidente, resa nota dai continui ‘prestiti’ di attori e registi tra le due realtà. Un flusso costante, che dà vita a un andirivieni di emozioni incontenibili.
“I‘m a contradiction, like God, one in three and three in one“ (“sono una contraddizione, come Dio, uno in tre e tre in uno”): è Lenny Belardo a pronunciare queste parole emblematiche nel teaser trailer di The Young Pope, appena uscito. The Young Pope è proprio il nome che dà il titolo alla serie tv diretta da Paolo Sorrentino, che vede protagonista Jude Law nei panni del primo papa americano, Pio XIII.
Coprodotto da Sky, Canal+ e Hbo, The Young Pope andrà in onda sempre su Sky in cinque paesi: Italia, Germania, Irlanda, Austria e Inghilterra (e su Canal+ in Francia). La vicenda, mediante il suo controverso personaggio principale, esplorerà incoerenze e intrighi celati dietro il sipario del potere temporale. Nel cast, tra gli altri, anche Diane Keaton e Silvio Orlando.
TheYoung Pope andrà in onda a ottobre. Le aspettative sono, naturalmente, alle stelle.