Massimo Boldi descrive il suo prossimo personaggio, Lorenzo, il protagonista di Matrimonio a Parigi, in un’intervista rilasciata a Il Giornale:
E’ un lestofante. Proprietario della tv satellitare Telelecco Sat, dove si vende dal tapis roulant alle pentole. Il mio Lorenzo è un truffaldino che non paga mai le tasse: una storia molto moderna che si rifà a Totòtruffa di Camillo Mastrocinque. Mio figlio Mirko, studente a Parigi divide la mansardina di Montmartre con il figlio di una Guardia di Finanza, un napoletano onesto, al quale racconterò i miei trucchi per evadere il filsco.