Ad ottobre Gianluca Ansanelli debutterà dietro la macchina da presa per girare il suo primo cortometraggio, scritto personalmente insieme a Tito Buffulini, intitolato L’ultima spiaggia.
Vacanze di Natale, nuovo nome di Natale a Cortina?
Dovrebbe cambiare nome il Cinepanettone 2011 prodotto da Filmauro, che vedrà ancora una volta impegnato in situazioni equivoche e improbabili Christian De Sica: la commedia non si dovrebbe più chiamare Natale a Cortina, ma semplicemente Vacanze di Natale.
Valeria Golino dirigerà Vi perdono
Valeria Golino debutta alla regia di un lungometraggio: l’attrice, dopo la fortunata esperienza dietro la macchina da presa del cortometraggio Armandino e il Madre, dirigerà il suo primo film, Vi perdono, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Angela Del Fabbro.
Il libro racconta la storia di una trentaduenne che aiuta i malati terminali o le persone affette da malattie gravissime a morire. Un giorno la ragazza, che pur operando in clandestinità e conosciuta da tutti, si troverà di fronte ad un caso che non saprà come trattare: un signore anziano in salute vuole morire perché pensa di aver vissuto abbastanza …
Qualunquemente 2 ci sarà?
Cetto LaQualunque, il personaggio interpretato da Antonio Albanese in più occasioni prima di portarlo al cinema in Qualunquemente, la commedia di successo capace di incassare oltre sedici milioni di euro, potrebbe tornare sul grande schermo per il sequel.
A dare la notizia è Domenico Procacci, patron della Fandango, durante un intervento alle Giornate del cinema di Riccione (manifestazione che l’ha premiato proprio per la pellicola diretta da Giulio Manfredonia):
Immaturi – Il viaggio, anticipazioni da Paolo Genovese
Arrivano interessanti anticipazione riguardo Immaturi il viaggio, il nuovo film di Paolo Genovese: il regista, in occasione della sua partecipazione alle Giornate professionali del Cinema di Riccione (che l’ha visto premiato con il Premio Riccione 2011, insieme agli attori Ambra Angiolini, Luca Bizzarri e Maurizio Mattioli, e il produttore Marco Belardi), ha rivelato:
Maurizio Mattioli andrà a trovare il figlio, Ricky Memphis, nel viaggio che gli immaturi faranno in Grecia, dopo l’esame di maturità.
Viva l’Italia: la nuova commedia di Massimiliano Bruno
Massimiliano Bruno annuncia il suo secondo progetto registico, una commedia intitolata Viva l’Italia:
Sarà una commedia divertente che farà molto parlare per la sua storia. Credo di finire la sceneggiatura per l’autunno, girare in primavera del prossimo anno per arrivare in sala ad ottobre o novembre, comunque entro la fine del 2012.
Matrimonio a Parigi, Massimo Boldi: “Il mio Lorenzo è un truffaldino che non paga mai le tasse”
Massimo Boldi descrive il suo prossimo personaggio, Lorenzo, il protagonista di Matrimonio a Parigi, in un’intervista rilasciata a Il Giornale:
E’ un lestofante. Proprietario della tv satellitare Telelecco Sat, dove si vende dal tapis roulant alle pentole. Il mio Lorenzo è un truffaldino che non paga mai le tasse: una storia molto moderna che si rifà a Totòtruffa di Camillo Mastrocinque. Mio figlio Mirko, studente a Parigi divide la mansardina di Montmartre con il figlio di una Guardia di Finanza, un napoletano onesto, al quale racconterò i miei trucchi per evadere il filsco.
L’industriale, Giuliano Montaldo: “Si tratta di un tema molto contemporaneo”
Il prossimo anno dovrebbe debuttare al cinema L’industriale, il drammatico diretto da Giuliano Montaldo, con Pierfrancesco Favino nei panni di Nicola, un uomo che eredita una fabbrica sull’orlo del fallimento e che, vessato da strozzini e banche, finisce per perdere la testa e uccidere il proprio socio.
Il regista spiega la genesi del suo film (fonte Il Giornale):
Leningrad, Giuseppe Tornatore: “Mi innamorai di quella storia tragica e straordinaria”
Giuseppe Tornatore parla di Leningrad, il colossal da 100 milioni di dollari incentrato sull’assedio nazista alla città russa, che dirigerà prossimamente, in un’intervista rilasciata a Il Corriere della sera:
Dovremmo iniziare l’anno prossimo [a girare]. Il condizionale è d’obbligo vista la lunghissima gestazione del film. La prima volta che me lo proposero, nel ’93 ebbi paura. Pensai a Sergio Leone, morto prima di realizzarlo. Rifiutai anche una seconda volta. La terza dissi sì. Per cinque anni, dal 2000 al 2005 lavorai solo a quello, anche se dopo tutto si fermò, Mi trasferii a San Pietroburgo, andai a frugare negli archivi, consultai materiali inediti, parlai con i sopravvissuti. Mi innamorai di quella storia tragica e straordinaria: tre milioni e mezzo di cittadini pronti a perire di fame e stenti pur di non arrendersi. Un milione morì, ma la città vinse.
Big House, Massimo Gaudioso: “Partiamo da qualcosa di vero trasformando la vicenda realmente accaduta in una narrazione visionaria”
Nel 2012 uscirà al cinema Big House, il film prodotto dalla Fandango, dalla Archimede e da Rai Cinema (che lo distribuisce), diretto da Matteo Garrone, scritto da Massimo Gaudioso, Maurizio Braucci e Ugo Chiti.
La commedia, girata in 11 settimane tra Roma e l’area Vesuviana (Barra Ponticelli, Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano), racconta la storia di un trentenne (Aniello Arena) che per campare fa anche il pescivendolo. Un giorno, l’uomo che, condivide la sua vita di stenti con la moglie (Loredana Sinioli), perde il senso della realtà e acquisisce quello dei reality.