S’intitola “Non so perché ti odio” il nuovo documentario di Filippo Soldi che sarà presentato alla nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, sezione Wired Next Cinema.
Il documentario del regista di “Case Chiuse”, “Suicidio Italia” e “Bakita” è stato prodotto da Matio Mazzarotto per Movimento Film.
Questo lavoro intende indagare a fondo non solo l’omosessualità ma soprattutto l’omofobia, il sentimento di riprovazione e condanna verso nei confronti degli omosessuali.
Le testimonianze sono tante e le più diversificate: da un uomo condannato per l’omicidio di un omosessuale, ai protagonisti della vicenda sul disegno di legge contro l’omofobia, dai portavoce di Forza Nuova, alle cosiddette Sentinelle in piedi.
Ci saranno anche le testimonianze di chi ha vissuto o vive questa situazione molto ma molto da vicino, chi ha pensato di togliersi la vita perché i i compagni lo prendono in giro e chi ha visto effettivamente il proprio figlio togliersi la vita.
Storie difficili da raccontare ma che vanno raccontate, storie di discriminazione e cieca violenza, storie di ideologie e la ricerca di un perché, del motivo per cui molti si sentono offesi dall’omosessualità.