Sarà nelle sale italiane a partire da questa sera, 4 giugno, il documentario Monicelli. La versione di Mario, un documento importante che cerca di scoprire chi è Mario Monicelli, personaggio iconico e rappresentativo del cinema italiano.
Monicelli. La versione di Mario è diretto da cinque registi – Mario Canale, Felice Farina, Mario Gianni, Wilma Labate, Annarosa Morri – che hanno amato conosciuto ed amato i personaggi che il regista ha portato sullo schermo e che qui cercano di fare del regista un ritratto personale e artistico.
I cinque autori di Monicelli. La versione di Mario, hanno voluto incontrare il grande regista italiano per cercare di captare i pensieri di questa grande uomo e artista tanto sulla vita quanto sul cinema. Un ritratto a tutto tondo, una sorta di omaggio, che ci restituisce l’intelligenza, il senso dell’ironia e l’onestà di Mario Monicelli, le stesse qualità che lui ha sempre messo nei suoi film e nei suoi personaggi.
Mario Canale e Annarosa Morri hanno incontrato Monicelli in vari momenti della sua carriera e da questi materiali, ai quali sono stati aggiunti quelli di repertorio, ne è nato questo grande documentario diviso in cinque capitoli:
“Mestiere”: racconta la lunga avventura di Mario Monicelli, dalla sua gavetta come prima come “ciakkista”, poi come aiuto regista e poi ancora come sceneggiatore, fino ad oggi con il suo palmares da 63 titoli da regista.
“Origini”: adolescenza e formazione viareggina, le immagini del primo film “Pioggia d’estate “, la partenza per l’Africa e l’arrivo a Cinecittà.
“Confidenze”: le donne e le femmine di Mario Monicelli.
“Ridere”: da “Totò cerca casa” di Monicelli e Steno, all'”Armata Brancaleone”.
“Politica”: la contemporaneità di Monicelli, la sua etica, le sue convinzioni politiche.