Nonostante la crisi che sta colpendo il cinema italiano, Medusa non chiude. Ad assicurarlo ci pensa Giampaolo Letta alla presentazione del listino 2012-2013 (fonte Il Corriere della sera):
Smentisco categoricamente ogni illazione che Medusa chiuda. Continuiamo con passione e impegno, alla luce del mercato con cui dobbiamo fare i conti. Il gruppo Mediaset vive di introiti pubblicitari, il calo del 10% significa centinaia di milioni di euro su base annua. Non si può far finta di nulla. Il mondo del cinema spesso non ha consapevolezza, assistiamo a rigidità e pretese economiche assurde. Assecondarle vuol dire fare meno film. Dobbiamo riunirci tutti attorno a un tavolo e partire da basi più ragionevoli. E la lotta alla pirateria sottrae al settore 50 milioni l’anno. La sfida è fare lo stesso numero di film con meno soldi.
L’investimento di Medusa si è ridotto, ma per le pellicole straniere:
C’è stato un taglio del 20% che riguarda i film d’acquisizione straniera. Gli investimenti sono superiori ai 90 milioni (nel 2011 erano 120 N.d.R.), con circa 56 sui film (di cui 45 per quelli italiani) e 36 legati al lancio pubblicitario e alla stampa delle copie.
Tra i diciannove film in listino si segnalano:
FILM STRANIERI
Balt (thriller/horror)
Gambit (remake)
Playing the field (di Gabriele Muccino)
On the road (di Walter Sellers)
ITALIANI
Gladiatori di Roma (film d’animazione di Iginio Straffi)
Io e te (drammatico di Bernardo Bertolucci)
La grande bellezza (film di Paolo Sorrentino)
Venuto al mondo (film di Sergio Castellitto)
Universitari – Amori in corso (film di Federico Moccia)
Una famiglia perfetta (di Paolo Genovese)
Una donna per la vita (di Maurizio Casagrande)
I 2 soliti idioti (film di Natale)
All’ultima spiaggia (commedia)
Eva dopo Eva (film di Sophie Chiarello, con Giovanni Storti)
Gli equilibristi (film di Ivano De Matteo)
Ancora esisto (Film di Checco Zalone rinviato a dopo Natale)
Film di Fausto Brizzi