In occasione delle celebrazioni del 25 aprile a Roma, la Casa del Cinema offre il suo contributo presentando due giornate di programmazione con un filo conduttore comune: la memoria del passato e l’attualità di quel ricordo.
Intento di questa breve rassegna è offrire un punto di vista articolato e non meramente celebrativo a questa pagina di storia che deve mantenere una profonda attualità per i valori e le scelte che contraddistinsero quel giorno.
Si comincia il 24 aprile con un grande classico poco rivisto come “Era notte a Roma” di Roberto Rossellini (1960), seguito da un’opera contemporanea, l’esordio di Daniele Gaglianone “I nostri anni” (2000) e dal poco conosciuto “Un uomo ritorna” di Max Neufeld (1946) uno dei film più controversi e dolorosi della nostra storia recente, interpretato da due grandi attori, Anna Magnani e Gino Cervi, capaci di incarnare le inquietudini e le lacerazioni del nostro dopoguerra.
Il 25 aprile si aprirà con “Una vita difficile” di Dino Risi (1961), un classico che accompagna lo spettatore oltre la ricorrenza, nella difficile transizione dell’Italia tra le speranze della Resistenza e le ambiguità della Ricostruzione seguito dalla puntata de “La Storia siamo noi” intitolata “Diari 25 aprile 1945″, da “Lettere dei partigiani condannati a morte” di Pasquale Pozzessere (2014) alla presenza dell’autore e degli interpreti e dalla docufiction “Vivere” di Franco Bernini con Marco Paolini e Toni Bertorelli. Chiuderà la giornata “Nemici d’infanzia” di Luigi Magni (1995).