Si svolgerà a Roma dal 4 al 6 maggio 2018 presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo l’ottava edizione de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, evento di corti e lungometraggi, organizzato da ASL Roma 1 – Dipartimento Salute Mentale e ROMA CAPITALE Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale, in collaborazione con la Fondazione MAXXI.
Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, programma completo
Ecco il programma dell’evento:
Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, diretto da Federico Russo e Franco Montini, rispettivamente per la parte scientifica ed artistica, conferma il suo scopo, ovvero raccontare il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà, attraverso le immagini. L’obiettivo è quello di avvicinare un vasto pubblico alla tematica e permettere a chi produce audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in evidenza risorse creative e qualità del prodotto. Tra i lungometraggi selezionati: Uscirai sano, di Valentina Pellegrino e Barbara Rosanò , che racconta la nascita di una grande struttura in un piccolo paese in grado di produrre una rivoluzione nella cura della malattia mentale, dove i pazienti ritenuti idonei usufruiscono del sistema open door ed uscendo e vivendo in paese, generano una contaminazione unica tra il mondo interno dell’ospedale e quello esterno della comunità; Quindi, Appennino, di Emiliano Dante, un diario cinematografico che inizia dalla lenta ricostruzione de L’Aquila, prosegue con i terremoti nell’Appennino Centrale del 2016-17, fino al lunghissimo ed estenuante asilo dei nuovi terremotati a San Benedetto del Tronto. Un racconto intimo e ironico, lirico e geometrico, dove la questione di vivere in un’area sismica diviene lo strumento per riflettere sul senso stesso del fare cinema del reale. Tra i cortometraggi in concorso, L’ombra delle muciare, prima regia dell’attore Marcello Mazzarella , dove un imprenditore si prende cura del padre malato di Alzheimer e si prodiga in un disperato tentativo di mantenere viva la storia della propria famiglia e la memoria del padre stesso. Altro cortometraggio, Senza Corpo, di Stefano Cioffi, con Daria Cardillo e Galatea Ranzi, che racconta di Daniela, ragazza confusa e problematica, con un rapporto conflittuale con il proprio corpo. Forse vorrebbe essere un uomo. E quindi, in rete, cambia identità, spacciandosi per Daniele.
Nella serata finale del festival, la Giuria, composta da Paola Randi, Giona Nazzaro, Antonella Cammarota, Paolo Girardi e Alessia De Stefano, assegnerà il Premio Fausto Antonucci di 1.000 euro al miglior cortometraggio e il Premio Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre di 1.000 euro al miglior lungometraggio. Il festival, inoltre, consegnerà il Premio Lo Spiraglio – Fondazione Roma Solidale onlus 2018 all’attrice Anna Foglietta, quale artista particolarmente sensibile e interessata ai temi legati al mondo della salute mentale. Nelle edizioni passate sono stati premiati Paolo Virzì, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.