Oggi apriamo una finestra sul passato cinematografico del cantante Adriano Celentano con il suo quarto ed ultimo film da regista dopo Super rapina a Milano (1964), Yuppi Du (1975) e Geppo il folle (1978), trattasi del monumentale flop Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì uscito nel lontano 1985 e di cui subito dopo il salto vi riproponiamo qualche reminiscenza.
Proprio in questi giorni in tv sta passando uno spot per Rock Economy, l’evento live di Adriano Celentano che andrà in onda in diretta su Canale5 l’8 e il 9 ottobre e bisogna ammettere che un certo gusto per il kitsch sembra non aver abbandonato il cantante dai tempi di Joan Lui, date un’occhiata alla clip che chiude il post, senza dubbio visivamente spettacolare, ma a parer nostro un tantinello stridente.
Quasi un preludio alla sua discesa in campo televisiva, la più recente apparizione di Celentano è stata all’ultimo Festival di Sanremo, Joan Lui all’epoca della sua uscita fu al centro di roventi diatribe, anche legali, tra Celentano e i produttori Mario e Vittorio Cecchi Gori sia a causa del budget, si è parlato di 20 miliardi del vecchio conio, che del fallimento al box-office.
La trama racconta di un mondo divenuto invivibile afflitto da violenza, droga, aborto e corruzione in cui il nuovo messia Joan Lui (Celentano) arriva per mettere in guardia l’umanità, ma una moderna versione di Satana, il malvagio Jarak (Haruhiko Yamanouchi) che ha fatto del mondo il suo regno, prima lo tenterà e poi cercherà di ucciderlo. La venuta di Lui sulla Terra non frutterà i cambiamenti sperati e un’apocalisse purificatrice monderà i peccati del mondo.
Il film venne definito dalla critica un monumento al kitsch e al suo debutto nelle sale italiane il film non funzionò come si sperava, troppo lunga, la pellicola venne rimaneggiata e rimontata portandone la durata iniziale di quasi tre ore a poco più di due, ma ormai il box-office ne aveva decretato il flop.
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Il cast del film includeva Claudia Mori (moglie di Celentano), Federica Moro (Miss Italia 1982) Rita Rusic (all’epoca moglie del produttore Vittorio Cecchi Gori), il comico Francesco Salvi, il ballerino André De La Roche e Mirko Setaro, Edoardo Romano e Gino Cogliandro membri del trio comico dei Trettrè,
IL PROMO INTEGRALE DI ROCK ECONOMY: