Dopo tante fughe di notizie mai confermate, è arrivata la comunicazione ufficiale dell’inizio delle riprese di Arlecchino, il film che vede Giorgio Pasotti nei panni della famosa maschera.
Le riprese del film inizieranno il 16 settembre a Bergamo.
L’attore quarantenne è finalmente arrivato al suo obiettivo: la prima trasposizione cinematografica della storia di Arlecchino, la celebre maschera bergamasca. E non poteva che essere lui, bergamasco di origine, ad occuparsi di questo progetto, realizzato grazie alla produzione di Officina della comunicazione di Bergamo, che da più di un anno sta cercando fondi per l’Arlecchino cinematografico. Oltre all’Officina della Conunicazione, il progetto vede la partecipazione anche di Rai Cinema, la Provincia di Bergamo, i Comuni di Bergamo e di Alzano, e la Regione.
Le riprese dureranno circa un mese e Arlecchino, il primo film italiano dedicato alla commedia dell’arte, sarà ambientato nel Settecento e racconterà la storia di un giovane Arlecchino che, ereditata l’arte dal vecchio padre in punto di morte, cercherà di superare il limite della sua maschera nata per far divertire, per arrivare a cimentarsi invece, accompagnato dagli attori della sua compagnia di giro in un viaggio tra Bergamo e Venezia, nell’Amleto di Shakespeare, opera di cui Giovanni (questo il nome del protagonista) verrà a conoscenza grazie all’incontro con Carlo Goldoni.
Ancora non del tutto certi i nomi dei protagonisti. Certo il ruolo di Arlecchino per Giorgio Pasotti, fino ad ora si è parlato di Ferruccio Soleri, che dovrebbe interpretare il padre di Arlecchino, Paolo Rossi, Gigi Proietti, il «Pantalone» Giorgio Bongiovanni, Giorgio Colangeli e probabilmente anche Marco Paolini.