Periodicamente si fanno i conti in tasca al cinema italiano, andando ad esaminare gli incassi dei film in base a determinati periodi di tempo. La nota dolente di questi conti è che, come accade ormai da qualche anno, i film italiani al cinema difficilmente riescono a superare il milione di euro.
Secondo i dati Cinetel, nel periodo compreso tra il 1°agosto e il 10° ottobre 2013, solo una pellicola è riuscita a superare la soglia psicologica del milione di euro di incasso: si tratta de “L’intrepido” di Gianni Amelio con Antonio Albanese che ha totalizzato, a partire dal 5 settembre 2013, 1.207.657 euro.
Non si tratta qui di discutere ancora sulla questione della crisi del cinema italiano, ma dell’esposizioni di numeri che sono praticamente inconfutabili e che, purtroppo, in un’epoca come la nostra sono gli unici fattori presi in considerazione per giudicare il successo di un film.
Nella classifica che ha fatto Cinetel, e che riportiamo di seguito, ci sono pellicole di ottima qualità: oltre a “L’intrepido“, infatti, ci sono anche “Sacro GRA“, il documentario di Gianfranco Rosi che si è aggiudicato il Leone d’Oro 2013, e “Via Castellana Bandiera”, altro film che ha avuto un ottimo riscontro a Venezia e che è valso la Coppa Volpi alla protagonista.
Outsider di questa classifica di incassi è “Universitari… Molto più che amici”, la nuova pellicola di Federico Moccia che si piazza incredibilmente al quarto posto.
1) L’intrepido, 1.207.657 euro (05/09/2013).
2) Sacro Gra, 822 mila euro (19/09/2013).
3) Anni Felici 812 euro (26/09/2013).
4) Universitari … Molto piu’ che amici, 610 mila euro (26/09/2013).
5) L’arbitro, 348 mila euro (12/09/2013).
6) Via Castellana Bandiera, 341 mila euro (19/09/2013).
7) Che strano chiamarsi Federico, 225 mila euro (12/09/2013).
8) La variabile umana, 220 mila euro (29/08/2013).
9) Aspirante vedovo (primo giorno), 118 mila euro (10/10/2013).
10) Fiabeschi torna a casa, 13 mila euro (22/08/2013).