Il 3 aprile uscirà nelle sale italiane “I corpi estranei”, nuovo film di Mirko Locatelli. Questo film racconta la storia di Antonio, giunto da solo a Milano con il suo bambino, Pietro, affetto da una grave malattia. Lui e suo figlio sono arrivati al nord sperando di trovarvi la salvezza.
Il film è anche la storia di Jaber, quindicenne scappato dagli scontri del Nord Africa e che, come Antonio, si trova a Milano, in ospedale, per assistere il suo amico Youssef.
Due storie di dolore, due anime sole e spaventate, ma anche una e sola storia, di incontro, tra due “corpi estranei”.
Non sarà facile il rapporto tra i due protagonisti, Antonio, uomo di provincia, vive un momento difficilissimo e non ama la socialità, specialmente in quel momento e specialmente con un ragazzino tunisino, così “diverso”, Jaber, dal canto suo, è ostinato e nemmeno la ruvidezza e la diffidenza di Antonio gli impediscono di prestare attenzione a quell’uomo così scontroso e chiuso nei suoi pregiudizi.
Un film difficile, ma intenso, in cui la bravura di Filippo Timi si manifesta prepotentemente, e che rischia in qualche caso di mettere in secondo piano tutto il contorno che finisce per fare da sfondo.
Tuttavia, è bello comunque elogiare un attore italiano che abbiamo visto pian piano crescere, che in questo film si fa detestare come amare, in un susseguirsi di interpretazioni che fanno di lui uno dei più grandi attori del panorama nostrano.
Ecco il trailer de I corpi estranei
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