Appuntamento al cinema dal 18 ottobre con Guarda in Alto, primo lungometraggio di Fulvio Risuleo che ci porta a vivere un'avventura incredibile sui tetti di Roma
Dopo aver presentato due cortometraggi a Cannes, ovvero Lievito madre e Varicella, quest’ultimo vincitore alla Semaine de la Critique, il regista Fulvio Risuleo ci propone il suo primo lungometraggio dal titolo Guarda in Alto, che ha come protagonisti Giacomo Ferrara, Aurélia Poirier, Lou Castel, Ivan Franek ed Alida Baldari Calabria e che arriverà nelle sale italiane il 18 ottobre, distribuito da Revok; subito dopo il salto, una breve sinossi della pellicola.
Guarda in Alto, sinossi
Protagonista del film è Teco, un giovane assistente fornaio. Una pausa sigaretta lo porta sul terrazzo dove vede precipitare un gabbiano e scopre che quel volatile è in realtà un drone telecomandato che custodisce nella sua pancia finta una mano mummificata, con tanto di anello.
Teco ci porterà con sé (e si lascerà a sua volta portare) attraverso un viaggio sui tetti della Città Eterna, mostrandocela da un’angolazione tutta particolare, anche perché lungo la via “aerea” troverà i personaggi più strani: una comunità in fuga che comprende una banda di bambini perduti, due viaggiatori in mongolfiera e due gemelli nudisti, un anziano apicultore chiamato Baobab e un fabbricante di razzi pronti per essere lanciati nell’occhio della luna.
Vi rinnoviamo l’appuntamento al cinema dal 18 ottobre con Guarda in Alto.