Uno dei più grandi registi italiani è, ancora una volta, in giro per il mondo per esportare la sua idea di settima arte. Negli ultimi anni, si pensi a film quali “La migliore offerta” e “La corrispondenza” sono numerose le collaborazioni che Giuseppe Tornatore ha concretizzato con attori stranieri.
Adesso, il regista di Bagheria ha scelto di approdare dall’altra parte del mondo ai piedi della Muraglia per un’occasione forse ancora più importante: un film per Alibaba Pictures. La firma è stata apposta, simbolicamente, al termine del forum sulle co-produzioni che si è tenuto ieri, sabato 16 aprile, nell’ambito della giornata di apertura del Beijing International Film Festival. L’intesa, stipulata tra il regista Giuseppe Tornatore e Zhang Qiang dell’Alibaba Pictures Group, la divisione che opera in ambito cinematografico del gigante dell’e-commerce cinese Alibaba, ha visto come testimone Miao Xiaotian, vicepresidente della China Film Co-production Corporation.
“L’affare è un accordo che non ha ancora uno specifico progetto stabilito”, ha dichiarato Tornatore alla Variety. Il regista di Nuovo cinema Paradiso ha fatto sapere che il tutto si realizzerà nel corso dei prossimi tre anni e che si tratterà di un lavoro finanziato, per buona parte, dalla Cina. Non è però chiaro se il film utilizzerà la co-produzione bilaterale tra Cina e Italia stipulata nel 2014. Il primo lungometraggio a sfruttare questo accordo è stato Caffè di Cristiano Bortone.
Tornatore va ad aggiungersi a una lunga lista di artisti che hanno firmato con l’Alibaba Pictures Group, tra le cui fila figura anche Wong Kar-wai e Peter Chan. L’Alibaba Pictures già da qualche tempo investe in film hollywoodiani nel 2015 con la sua prima partecipazione, in partnership con la Paramount Pictures, in Mission: Impossible – Rogue Nation.