2 novembre, giorno in cui si celebrano i defunti, è anche un giorno particolare per ben altri motivi. Oggi, infatti, 2 novembre 2013, è anche il 73° compleanno di Gigi Proietti.
L’attore, regista, cantante e doppiatore romano è nato nel giorno dei defunti, e, come in una sorta di contrappasso moderno, la sua personalità è caratterizzata da una trabordante vitalità e di una sorta di insaziabilità artistica che lo ha portato ad accettare ogni sfida, ogni ruolo e ogni compito gli è stato affidato nel mondo dello spettacolo.
Cinema, teatro, televisione e ogni posto che potesse essere immaginato come un palcoscenico ha visto esibirsi Gigi proietti in uno dei suoi tanti personaggi. Un istrione nato, da tutti considerato come l’erede di Ettore Petrolini, la sua specialità sono gli one-man show, ma sono tante le vesti in cui Gigi Proietti è capace di emozionare il pubblico.
Da tutti conosciuto perlopiù per il suo lato comico, Gigi Proietti è anche un ottimo attore drammatico, come mostra fin dalle sue prime esperienze nel cinema. Fu Lattuada a dargli questa opportunità in “Gli farò da padre” del 1974.
Gigi Proietti ha iniziato la sua carriera giovanissimo, ma non come attore: dopo aver abbandonato gli studi in Giurisprudenza a sei esami dalla laurea, inizia a suonare nei locali di Roma fino e a frequentare un corso di mimica, grazie al quale arrivano le sue prime esperienze nel teatro.
A metà degli anni 70 arrivano i suoi famosi One man show che ne portano alla ribalta il grande talento come monologhista. Una verve incredibile gli permette di stare sul palco per due ore senza alcuna regia, una qualità rara che gli spalanca le porte del cinema: Gigi Proietti ha lavorato con i più grandi registi italiani – Scola, Festa, Campanile, Monicelli solo per citare i primi con i quali ha lavorato – ed ha impersonato personaggi leggendari della settima arte italiana.
Auguri, Gigi.
Foto | Christian Alminana/Getty Images Entertainment/Getty Images