Il regista italiano Gianfranco Rosi, vincitore del Leone d’Oro a Venezia nel 2013 per il suo “Sacro GRA”, sarà a capo della giuria del 67° Festival di Locarno.
Rosi presiederà una giuria che comprende il regista tedesco Thomas Arslan, l’attrice brasiliana Alice Braga (“City of God”, “Elysium”), l’attrice danese Connie Nielsen (“Il Gladiatore”), di recente vista in “Nymphomaniac”, il regista cinese Diao Yinan, vincitore quest’anno a Berlino dell’Orso d’Oro con “Black Coal, Thin Ice”.
A presiedere la giuria del Concorso Cineasti del presente, dedicato alle opere prime e seconde, sarà il regista siriano Ossama Mohammed, il cui “Silvered water, Syria self-portrait” è stato uno dei film più acclamati all’ultimo festival di Cannes.
Mentre il Presidente della giuria dei Pardi di domani sarà l’attore olandese Rutger Hauer, interprete, tra le altre cose del replicante Roy di “Blade Runner”.
Ricordiamo che Gianfranco Rosi è attualmente impegnato in un nuovo documentario su Lampedusa, per raccontare le vicende degli isolani, al di là dell’emergenza e del dramma dell’immigrazione. Le riprese del film dovrebbero iniziare nel mese di settembre, tant’è che Rosi intende trasferirsi sull’isola per per vivere da vicino la realtà che vuole raccontare.