Gabriele Salvatores è tornato dietro la macchina da presa con un nuovo film dedicato ai più giovani, “Il ragazzo invisibile”, questo lavoro che il regista sceglie di realizzare un po’ per tutta la famiglia vedrà la luce in prossimità delle feste natalizie.
Come ci suggerisce il titolo stesso, il film avrà per protagonista un adolescente dotato di superpoteri che gli consentono di diventare invisibile.
Il film è stato ambientato a Trieste, una città che lo stesso regista ha definito surreale, in quanto molto mittle europea ma che affaccia sul mare. Fantastico è appunto il tema del film che vuole in qualche modo percorrere quel filone fanciullesco di cui Spielberg è maestro, e del quale Salvatores ha detto:
Quei film di Spielberg hanno cambiato il mio modo di vedere le cose, come i grandi classici toccano temi importanti, paure e archetipi universali, riuscendo ad arrivare al grande pubblico. Perché lasciare questo territorio solo in mano agli americani? Sono felice di mettermi alla prova e rischiare. La sceneggiatura mi ha entusiasmato. Ho sessant’anni è un’età in cui il tempo si accorcia e le commistioni di genere mi hanno sempre affascinato. Credo che sia un po’ il nostro dovere cambiare, di provare nuove strade, soprattutto in momenti di crisi come questo. Fare cinema è diventato difficilissimo in Italia.
Protagonista del film sarà il giovane Ludovico Girardello, assieme a Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov e Noa Zatta.