Mettiamoci l’anima in pace: per vedere un film italiano in testa al box office nostrano dovremo aspettare un bel po’ di tempo. Il problema è che le nostre produzione pare che abbiano poca attrattiva a prescindere dalla qualità della pellicola. Questa settimana il primo italiano è Diaz, settimo con 299mila euro e una media quasi estiva da 1.263 € a copia. Il drammatico di Daniele Vicari in dieci giorni ha superato un milione di euro totali (1.288.435€), troppo pochi.
In questa valle di lacrime gli unici che possono sorridere Il primo uomo di Gianni Amelio, dodicesimo con 135mila euro, ma con ha la settima media per sala settimanale (1783 euro) e Ciliegine, quattrodicesimo con 95.933 euro (324mial euro totali), ma con la quinta media settimanale (1918 euro), simile a quella di un blockbuster in 3D come Battleship.
Gli altri film: Buona giornata è quindicesimo con 66mila euro (2,94 milioni totali), Romanzo di una strage è sedicesimo con 58.995 euro (1,87 milioni totali).
CLASSIFICA ITALIANA (tra parentesi la posizione in classifica generale)
1 Diaz (7) 299.358 €
2 Il primo uomo (12) 135.564 €
3 Ciliegine (14) 95.933 €
4 Buona giornata (15) 66.493 €
5 Romanzo di una strage (16) 58.995 €