Il Festival di Toronto 2012 (6 – 16 settembre) parla italiano, quest’anno alla prestigiosa rassegna canadese sono presenti 7 titoli italiani: Bella addormentata di Marco Bellocchio, E’ stato il figlio di Daniele Ciprì e Reality di Matteo Garrone (sezione Special Presentations); La guerra dei vulcani di Francesco Patierno (sezione Cinematheque); L’intervallo di Leonardo Di Costanzo (sezione Discovery); Io e te di Bernardo Bertolucci (sezione Masters) e Venuto al mondo di Sergio Castellitto (sezione Gala).
Il direttore del festival Piers Handling ha motivato l’ampia selezione italiana:
Ciprì è un genio visivo, Bertolucci è tornato sulla scena con un film di altissimo livello, tecnicamente impeccabile e tenuto perfettamente sotto controllo, Bellocchio mette la sua magistrale capacità registica e il suo approccio umanistico a sostegno di un tema quanto mai attuale e controverso. L’intervallo è una potente analisi della società italiana contemporanea. Garrone con delicatezza scava nella psiche di un uomo che vola via sospinto delle sue fantasie, rimanendo un regista con i piedi ben piantati per terra. Venuto al mondo è un melodramma delle proporzioni de Il dottor Zivago.
Per quanto riuguarda invece i film in competizione c’è L’innocenza di Clara di Toni D’Angelo (sezioen Grand Prix des Ameriques) e Ciliegine di Laura Morante che partecipa per le opere prime. In anteprima e fuori concorso ci sono anche i nuovi film di Ilaria Borrelli, David Maria Putortì e Massimo Scaglione, Fausto Brizzi, Ferzan Opzetek, Ruggero Dipaola.
(Fonte Cinecittànews)