Si è conclusa anche questa 66° edizione del Festival di Locarno. Il premio più ambito, il Pardo d’oro del Concorso Internazionale, Gran premio Città di Locarno, è andato allo spagnolo Historia de la meva mort di Albert Serra, film di coproduzione Spagna/Francia in lingua catalana.
Per l’Italia non è andata molto bene: le pellicole tricolore si sono dovute accontentare delPardino d’oro dei “Pardi di Domani” che è stato assegnato al corto La strada di Raffael (Italia/Spagna) di Alessandro Falco e il premio “Don Quijote” assegnato dalla federazione internazionale delle società cinematografiche (FIIC/IFFS) a “Sangue” di Pippo Delbono.
I premi e i premiati della 66° edizione del Festival del Film di Locarno
Pardo d’oro
Historia De La Meva Mort di Albert Serra, Spagna/Francia
Premio speciale della giuria
E Agora? Lembra-Me di Joaquim Pinto, Portogallo
Pardo per la miglior regia
Hong Sang-Soo per U Ri Sunhi (Our Sunhi), Corea del Sud
Pardo per la miglior interpretazione femminile
Brie Larson per Short Term 12 di Destin Cretton, Stati Uniti
Pardo per la miglior interpretazione maschile
Fernando Bacilio per El Mudo di Daniel Vega e Diego Vega, Perù/Francia/Messico
Menzioni speciali
Short Term 12 di Destin Cretton, Stati Uniti
Tableau Noir di Yves Yersin, Svizzera
Concorso Cineasti del presente
Pardo d’oro Cineasti del presente – Premio George Foundation
Manakamana di Stephanie Spray e Pacho Velez, Nepal/Stati Uniti
Premio per il miglior regista emergente
Costa Da Morte di Lois Patiño, Spagna
Premio speciale della giuria Ciné+ Cineasti del presente
Mouton di Gilles Deroo e Marianne Pistone, Francia
Menzione speciale
Sai Nam Tid Shoer (By The River) di Nontawat Numbenchapol, Tailandia
Opera Prima
Pardo per la migliore opera prima
Mouton di Gilles Deroo e Marianne Pistone, Francia
Menzione Speciale
Manakamana di Stephanie Spray e Pacho Velez, Nepal/Stati Uniti
Pardi di domani (Concorso internazionale)
Pardino d’oro miglior cortometraggio interanzionale, Premio SRG SSG: La strada di Raffael di Alessandro Falco, Italia/Spagna
Pardino d’argento Swiss Life for the Concorso internazionale: Zima di Cristina Picchi, Russia
Menzione Speciale: Endorphine di Reza Gamini, Iran
Locarno Short Film nominee for the European Film Awards
Premio Pianifica: Zima di Cristina Picchi, Russia
The Film und Video Untertitelung Prize: Tadpoles di Ivan Tan, Singapore
Pardi di domani (Concorso nazionale)
Pardino d’oro for the Best Swiss Short Film: ‘A iucata di Michele Pennetta, Svizzera
Pardino d’argento Swiss Life for the Concorso nazionale: Vigia di Marcel Barelli, Svizzera/Francia
Premio Action Light for the Best Swiss Newcorner: La Fille aux feuilles di Marina Rosset, Svizzera
Piazza Grande
Premio del pubblico UBS: Gabrielle by Louise Archambault, Canada
Variety Piazza Grande Award: 2 Guns by Baltasar Kormákur, Stati Uniti
Giurie indipendenti e premi
Premio ecumenico
Short Term 12 di Destin Cretton, Stati Uniti
Menzione speciale: Tableau noir di Yves Yersin, Svizzera
Premio RIPRESCI: E Agora? Lembra-me di Joaquim Pinto, Portogallo
Europa Cinemas Label: Tableau noir di Yves Yersin, Svizzera
Premio Giuria dei giovani
Primo Premio miglior regista: Tomogui (Backwater) di Shinji Aoyama, Giappone
Secondo Premio miglior regista: Short Term 12 di Destin Cretton, Stati Uniti
Premio Giuria dei giovani Terzo Premio miglior regista: E Agora? Lembra-me di Joaquim Pinto, Portogallo
Premio ”L’ambiente è qualità di vita”: Tableau noir di Yves Yersin, Svizzera
Premio Giuria dei giovani Miglior film: Los insólitos peces gato di Claudia Sainte-Luce, Messico/Francia
Premio Giuria dei giovani Miglior cortometraggio Concorso internazionale: Quelqu’un d’extraordinaire di Monia Chokri, Canada
Premio Giuria dei giovani Miglior cortometraggio Concorso nazionale: Alfonso di Jan-Eric Mack, Svizzera
Premio FICC/IFFS: Sangue di Pippo Delbono, Italia/Svizzera
Menzione Speciale: Tonnerre di Guillaume Brac, Francia
Semaine de la critique Premio SRG SSR: Master of the Universe di Marc Bauder, Germania/Austria 2013
Semaine de la critique Premio Zonta Club Locarno: Õlimäe õied (Flowers from the Mount of Olives) di Heilika Pikkov, Estonia