Fedele alle linea è un documentario molto particolare. Nato dalla volontà del suo regista, Germano Maccioni, di raccontare nascita del teatro equestre della Corte Transumante di Nasseta si è trasformato in un ritratto a tutto tondo di uno dei più importanti e controversi poeti e musici del nostro tempo, Giovani Lindo Ferretti.
Ritrarre un poeta contemporaneo tra i più carismatici e sfuggenti degli ultimi decenni. Raccontare la saga umana e artistica di Giovanni Lindo Ferretti per restituire la complessità di un personaggio che ancora oggi riesce a scatenare sentimenti e opinioni contrastanti.
Fedele alla linea è un film in forma di dialogo, forte di un’alchimia che permette di intravedere quegli spazi, fisici e non, abitualmente celati e scorgere prospettive inusuali sulla persona. Al tempo stesso un’occasione alta per affrontare tematiche e concetti ricorrenti nella mia ricerca.
Così Germano Maccioni presenta Fedele alla linea, il suo documentario sul leader dei CCCP. Di lui, di Giovanni Lindo Ferretti, nella pellicola si scopre il pensiero politico-intellettuale e l’attitudine punk, la fede nel cristianesimo e quella nel comunismo, l’amore per la musica popolare e per le letture salmodianti, le vecchie avventure sul palcoscenico e quelle nuove stalla.
Fedele alla linea – Il trailer ufficiale
In Fedele alla linea troviamo preziosi contributi d’archivio: inedite immagini dei CCCP Fedeli alla linea nella Berlino degli anni del Muro, scatti dei primi concerti concessi da Umberto Negri, tra i fondatori del gruppo con Ferretti e Zamboni, vhs mai visti recuperati all’interno del Fondo Valdesalici, foto di famiglia, estratti del film di Luca Gasparini, Tempi moderni e sequenze del viaggio in Mongolia tratte da Sul 45° parallelo di Davide Ferrario, fino ad arrivare ai suoni e alle immagini dell’attuale tour A cuor contento.
Fedele alla linea – Il teaser trailer
Poi le immagini montanare del secolo scorso che restituiscono parte di quel mondo arcaico e perduto, che in Lindo Ferretti è presente sempre, a partire dall’uso della lingua, passando per il rapporto con la tradizione, nel cristianesimo e nella ricerca incessante di una religiosità del vivere, per arrivare fino alla capacità di saper vedere in un rudere o in un antico ciottolato anni di potenza generatrice.
E, più importante di tutto, la Musica che racchiude l’essenza dell’opera e della vita di Giovanni Lindo Ferretti, quella musica che si impone e va oltre il concetto di colonna sonora dando forma ai pensieri e alle parole di Ferretti.
Fedele alla linea – Le immagini
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