Da Venezia al cinema, arriva nelle sale il 21 novembre “Il terzo tempo” di Enrico Maria Artale

Enrico Maria Artale è un giovanissimo regista che con la sua opera prima è stato selezionato per partecipare alla Sezione Orizzonti di Venezia 70, guadagnandosi la menzione speciale del Premio Pasinetti e il premio per il Best Innovative Budget nell’ambito dello UK-ITALY Creative Industries Award.

Un ottimo esordio per “Il terzo tempo”, quindi, che come si intuisce anche dal titolo è un film che parla di rugby.

Il terzo tempo” è diretto da Enrico Maria Artale e interpretato da Stefania Rocca, Stefano Cassetti, Lorenzo Richelmy, Edoardo Pesce e Margherita Laterza. Protagonista della pellicola è Samuel (Lorenzo Richelmy), un ragazzo difficile che viene da una realtà ancor più complicata, senza una famiglia a sostenerlo (la madre è tossicodipendente e non ha mai conosciuto il padre) che ha imparato a vivere secondo le leggi della strada.

Entra ed esce dal riformatorio fino a che viene inserito in un programma di riabilitazione, ottenendo la semilibertà e un lavoro presso un’azienda agricola della provincia romana. Qui conosce Vincenzo, il proprietario, nonché allenatore della squadra di rugby locale. Anche Vincenzo ha i suoi problemi da affrontare: dopo la morte della moglie fa fatica a riprendere la sua vita, cosa che gli rende difficile anche avere un rapporto sereno con sua figlia Flavia (Margherita Laterza), adolescente e ribelle.

Vincenzo fa ciò che può per aiutare Samuel nel suo percorso e decide di inserirlo nella sua squadra di rugby, gli insegnerà a giocare e a rispettare le ferree regole di questo sport, prima tra tutte il rispetto del prossimo, sia compagno di squadra che avversario, e il valore della collaborazione.

 

Lascia un commento