Nessuno ci avrebbe scommesso. La vittoria della Coppa Volpi da parte di Elena Cotta, ottantaduenne attrice di teatro arrivata a Venezia 70 come coprotagonista de Via Castellana Bandiera di Emma Dante, era un’eventualità a malapena presa in considerazione: il premio per la migliore interpretazione femminile della Mostra di Venezia 2013 era dato come già da tempo nelle mani di Judi Dench, straordinaria interprete di Philomena di Stephen Frears.
Il ruolo che Emma Dante ha voluto dare a Elena Cotta nel suo Via Castellana Bandiera è quello di Samira, anziana donna albanese trapiantata in Sicilia, la conducente del veicolo che sbarra la strada alle altre due donne protagonista della pellicola: Alba Rorhwacher e la stessa regista Emma Dante.
Per lei un ruolo silenzioso, nessuna parola: tutta l’espressione è affidata al suo sguardo e alla mimica facciale. Senz’altro un esperimento molto ben riuscito, che non avrebbe potuto avere altra interprete se non lei, navigata attrice di teatro, cinema e televisione. Elena Cotta ha voluto dedicare la Coppa Volpi al marito e collega Carlo Alighiero:
Una dedica a mio marito Carlo con il quale abbiamo festeggiato le nozze di diamante qualche mese fa.
Anche in questo caso, come accaduto anche per la scelta del vincitore del Leone d’Oro 2013, che è ricaduta su Sacro GRA di Gianfranco Rosi, la giuria presieduta da Bernardo Bertolucci ha spiazzato tutti: la favorita per la vittoria della Coppa Volpi era Judi Dench per Philomena di Stephen Frears.
► Mostra del Cinema di Venezia – Tutti i vincitori
Senza dubbio questa 70° edizione della Mostra del Cinema di Venezia ha portato una ventata di speranza per la cinematografia italiana: nessuna delle tre pellicole italiane in Concorso era data per favorita, ed invece alla fine i premi sono stati tre, e tutti molto importanti. Oltre al Leone d’Oro a Gianfranco Rosi e la Coppa Volpi a Elena Cotta, infatti, va segnalata anche la vittoria del Premio Orizzonti per la Miglior Regia a Uberto Pasolini per Still Life.