Daniele Lucchetti non sarà alla Mostra del Cinema di Venezia. Lo ha deciso lui stesso, anche se l’invito da parte di Barbera c’è stato, preferendo portare il suo nuovo film per la prima volta sugli schermi al Festival di Toronto.
Dopo Toronto, Anni Felici arriverà in Italia per il 3 ottobre 2013.
Daniele Lucchetti con Anni Felici continua a parlarci di storie di famiglia. Questa volta parla della sua, dopo essere partito da lontano raccontando le storie di altre famiglie. Si tratta, quindi, di un lavoro autobiografico, che però, anche guardando al titolo provvisorio del film, che era Storia mitologica della mia famiglia, racconterà i fatti in modo fantasioso, lasciando solo ai sentimenti e alle emozioni il compito di dire la verità.
Anni Felici – Daniele Lucchetti – Il trailer
Anni Felici, commenta Daniele Lucchettti:
è un film molto personale sono partito da lontano perché con Mio fratello è figlio unico ho raccontato la famiglia di qualcun altro, Antonio Pennacchi. Con La nostra vita ho raccontato la vita di un vicino di casa e alla fine ho capito che era ora di tentare di avvicinarmi alla mia famiglia, a dire per la prima volta ‘io’. Ovviamente adottando censura, autocensure e schermi”. E se il titolo provvisorio del film era Storia mitologica della mia famiglia è perché, spiega, “è una storia in cui tutto è reeinventato per cercare di dire la verità. Molto fatti sono falsi, i sentimenti sono tutti veri.
La storia di Anni Felici di Daniele Lucchetti è quella di Guido (Kim Rossi Stuart) e di sua moglie Serena (Michaela Ramazzotti) e dei loro due figli, Dario e Paolo, rispettivamente di 10 e 5 anni.
Guido è un artista che vorrebbe essere all’avanguardia. Serena, invece, non sa apprezzare l’arte e non comprende le necessità creative del marito. Ma i due sono legati da una grande attrazione fisica che, molto spesso, più che unirli è la causa di disastri, tradimenti e trattative sentimentali.