Si conclude la prima settimana di novembre e le uscite in sala per quanto riguarda il cinema italiano si intensificano. Chi cerca un titolo di richiamo con un cast internazionale potrà puntare su Venuto al mondo, il nuovo film di Sergio Castellitto con protagonista Penelope Cruz, mentre chi è in cerca di una pellicola impegnata potrà scegliere La nave dolce, il documentario di Daniele Vicari (Diaz) arriva in sala dopo l’ottima accoglienza ricevuta a Venezia.
Le altre uscite sono dedicate a chi preferisce scommettere sul cinema indipendente con Un milione di giorni, pellicola al femminile diretta da Emanuele Giliberti interpretata da Chiara Caselli e Piera Degli Esposti e in uscita domani l’horror Red Krokodil, ultima fatica dell’eclettico regista e performer Domiziano Cristopharo.
VENUTO AL MONDO (drammatico di Sergio Castellitto con Penélope Cruz, Emile Hirsch, Sergio Castellitto, Adnan Hasković, Pietro Castellitto, Saadet Aksoy):
Carica di ricordi degli anni di guerra, Gemma si reca a Sarajevo con suo figlio Pietro per assistere a una mostra in memoria delle vittime dell’assedio, che include le fotografie del padre del ragazzo. Diciannove anni prima, Gemma lasciò la città in pieno conflitto con Pietro appena nato, lasciandosi alle spalle suo marito Diego, che non avrebbe mai più rivisto, e l’improvvisata famiglia sopravvissuta all’assedio: Gojko, l’irriverente poeta bosniaco, Aska, la ribelle ragazza musulmana e la piccola Sebina. L’intenso amore e la felicità tra Diego e Gemma non erano abbastanza per colmare l’impossibilità di Gemma a concepire figli. Nella Sarajevo distrutta dalla guerra, i due trovarono una possibile surrogata, Aska. Gemma spinse Diego tra le sue braccia per poi essere sopraffatta dal senso di colpa e dalla gelosia. Ora una verità attende Gemma a Sarajevo, che la costringe ad affrontare la profondità della sua perdita, il vero orrore della guerra e il potere di redenzione dell’amore.
LA NAVE DOLCE (documentario di Daniele Vicari con Eva Karafili, Agron Sula, Halim Milaqi, Kledi Kadiu, Robert Budina, Eduart Cota):
L’8 agosto 1991 una nave albanese, carica di ventimila persone, giunge nel porto di Bari. La nave si chiama Vlora. A chi la guarda avvicinarsi appare come un formicaio brulicante, un groviglio indistinto di corpi aggrappati gli uni algi altri. Le operazioni di attracco sono difficili, qualcuno si butta in mare per raggiungere la terraferma a nuoto, molti urlano in coro “Italia, Italia” facendo il segno di vittoria con le dita.
UN MILIONE DI GIORNI (drammatico di Emanuele Giliberti con Piera Degli Esposti, Nino Frassica, Chiara Caselli, Galatea Ranzi, Mita Medici, Giulia Gulino):
Quattro storie, quattro donne. Figure in apparenza normali, ma in realtà di normale straordinarietà. Le nostre protagoniste, colte ognuna in un momento particolarmente significativo della propria esistenza raccontano infatti del proprio destino indistricabilmente legato a quello di un uomo. E con queste storie si sorride, ci si commuove, spesso anche si ride. E poi una quinta figura femminile, Concettina,una servetta ignorante ma intelligente alle prese con un Duchino vacuo, perfetta incarnazione della incapacità di capire il vero senso delle cose, lega il racconto mentre un anello, passando di mano in mano ne costituisce la continuità, attraverso lo scorrere di un milione di giorni…
RED KROKODIL (horror di Domiziano Cristopharo con Brock Madson):
Una droga potentissima sta imperversando sul mercato: il krokodil, un surrogato dell’eroina, facilmente sintetizzabile da chiunque e composto da medicinali di comune reperibilità. Il krokodil crea una dipendenza immediata e i suoi effetti sono devastanti: la pelle di chi ne fa uso comincia a squamarsi, arrivando poi a decomporsi fino a mostrare le ossa…
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